
Andrea Abodi e' stato rieletto all'unanimita' (22 voti su 22) presidente della Lega di serie B al termine dell'assemblea elettiva. Al suo fianco, in qualita' di vicepresidente, ci sara' il vicepresidente del Crotone Salvatore Gualtieri. Sono stati inoltre eletti i consiglieri Carlo Accornero, presidente del Novara, Andrea Corradino, vicepresidente dello Spezia, Francesco Ghelfi, in rappresentanza dell'Empoli, Enzo Montemurro del Varese e Gianluca Sottovia del Padova.
"L'ultimo mese per me è stato molto emozionante, affascinante, formativo. Non la ritengo un'esperienza negativa. Ho sognato di poter essere all'altezza di un compito, quello di presidente della Lega maggiore, ma l'assemblea di serie A ha deciso altro. Ormai per me la A è un'esperienza chiusa. Con entusiasmo e obiettivi ambiziosi riprendo il percorso con la serie B e ringrazio le 22 società che lo hanno permesso", ha detto il presidente. E giura: "Mi auguro comunque che anche la serie A trovi al più presto un presidente, non solo per il suo bene, ma per il bene di tutto il movimento calcistico. Voglio riprendere al più presto un dialogo con la massima serie che, ne sono certo, sarà intenso e proficuo. Proprio per confermare la mia intenzione di unire e non dividere e perché sia chiaro che la serie B vuole lavorare insieme alla serie A, ho proposto e ottenuto che alla presidenza del Collegio dei Revisori fosse confermato Ezio Maria Simonelli, il quale è stato il mio avversario nella corsa per la presidenza della Lega A, ma per noi è una grande risorsa". Cosa non rifarebbe se potesse tornare indietro nel tempo di un mese? "La mia candidatura era nata spontaneamente, non era pro e tanto meno contro qualcuno, la mia presunzione era quella di poter trovare il consenso da parte di tutti, ma purtroppo non si è nemmeno potuto parlare di programmi, ma solo del modo di stare assieme. Ecco, l'unico rammarico è stato quello di aver lavorato due mesi per stendere il mio programma e presentarlo all'assemblea, ma aver dovuto parlare di tutt'altro su quel palco. E' stato mortificante".