
OLIMPIADI 2020: ESECUTIVO CIO APPROVA 25 SPORT, ESCLUSA LA LOTTA - Il Comitato Esecutivo del Cio ha approvato le 25 discipline per il programma delle Olimpiadi del 2020. Tra queste non c'e' la lotta, che dunque e' in pole-position per un'esclusione che sara' decisa ufficialmente dal 125esimo Congresso del Cio, che si terra' in Argentina dal 7 al 10 settembre 2013. I 25 sport che assegneranno le medaglie a cinque cerchi, in un'edizione che sara' assegnata ad una tra Tokyo (Giappone), Madrid (Spagna) ed Istanbul (Turchia), sono atletica leggera, canottaggio, badminton, pallacanestro, pugilato, canoa, ciclismo, sport equestri, scherma, calcio, ginnastica, sollevamento pesi, pallamano, hockey, judo, nuoto, pentathlon moderno, taekwondo, tennis, tennistavolo, tiro a segno, tiro con l'arco, triathlon, vela e pallavolo. La lotta entra nella short list, che comprende anche baseball/softball, karate, pattinaggio a rotelle, arrampicata sportiva, squash, wakeboard e wushu, da cui il Comitato Olimpico Internazionale scegliera' una disciplina 'addizionale'. Gli otto sport dovranno fare una presentazione all'Executive Board di maggio a San Pietroburgo (Russia). Per Rio 2016 sono stati aggiunti, nel 2009, golf e rugby a sette.
Prima della riunione, sembrava il pentathlon moderno a essere a rischio esclusione. Il Cio ha basato la sua decisione sulla bassa valutazione che ha ottenuto la lotta in una analisi delle 26 discipline sportive olimpiche. Il massimo organismo internazionale ha utilizzato un totale di 39 criteri, tra cui audience televisiva, vendita di biglietti, numero di sportivi e l’attrattiva sui giovani.
PELLICONE "SBALORDITO ED INDIGNATO" - "La proposta dell'Esecutivo del Cio di escludere la lotta dalle Olimpiadi del 2020 mi sbalordisce ed indigna". Cosi' il presidente della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, Matteo Pellicone, commenta a Skysport 24 una proposta che dovra' essere ratificata dal Congresso del Cio di settembre a Buenos Aires. "La lotta, cosi' come il pugilato o l'atletica, e' una delle discipline olimpiche antiche - ha detto Pellicone - E' assurdo che si parli di spirito olimpico e poi si tolga uno sport cosi' antico, che anche ai Giochi di Londra ha riempito sempre il palazzetto. Sarebbe antipatico, in tal senso, fare dei confronti con le altre discipline, di certo la lotta non e' ne' l'ultima ne' la terz'ultima ma, tra le 28, diciamo che occupa una posizione mediana. Escluderla - conclude Pellicone, che e' anche vice-presidente della federazione internazionale - sarebbe una cosa negativo per tutto il movimento olimpico".