Una fine e un inizio: Manaudou lascia per la seconda e ultima volta il nuoto. E contestualmente annuncia la sua maternità (il padre è l'altro grande nuotatore francese Frédérick Bousquet): "Giuro che mi fermo una volta per tutte e che non tornerò più a gareggiare. Anche perché sono in dolce attesa. Penso che sia il momento giusto per fermarsi".
L'ultimo flashback di Laure - storica rivale di Federica Pellegrini in piscina e fuori (il fidanzamento con Luca Marin che dopo la chiusura della loro storia si legò a Fede) - era stato a fine novembre con due medaglie nei Campionati Europei in vasca corta di Chartres (l’oro nei 50 metri dorso e l’argento nei 100 metri), quando aveva preannunciato la decisione che ora diventa ufficiale. "Penso che sia il momento giusto per fermarsi, ho avuto la fortuna di gareggiare in Francia, agli Europei, davanti al mio pubblico. È andata bene ma è molto difficile rimanere la migliore e a un certo punto dovevo prendere una decisione e non volevo prenderla troppo tardi".
Lascia a 26 anni dopo una carriera strepitosa. La gloria dell'Olimpiade di Atene 2004, dove conquistò l'oro nei 400 metri, l'argento negli 800 e il bronzo nei 100 dorso. Tre titoli di campione del mondo nei 400 m stile libero (2005, 2007) e 200 m stile libero (2007). In totale 96 medaglie in 12 anni di carriera, sette record mondiali, 15 record europei e 78 record di Francia. Dopo il fiasco alle Olimpiadi di Pechino 2008 aveva interrotto la sua carriera dal 2009 al 2011, il tempo di dare alla luce la figlia Manon lei.
Quindi il ritorno alle competizioni nel 2011 per vivere i Giochi di Londra, con il suo fratello Florent, campione olimpico nei 50m stile libero lo scorso agosto, ma senza superare le qualificazioni.