Povero Inzaghi, i numeri sono impietosi: 30 punti in 23 giornate, con una media di 1.304 a partite. Un mezzo disatro e Pippo è l'allenatore con il peggior record in 23 giornate nei 29 anni di era Berlusconi. Un primato in negativo che condivide alla pari con il Milan di Liedholm, che poi sarebbe stato esonerato a favore di Fabio Capello (che poi cedette il testimone ad Arrigo Sacchi a fine stagione), capace di conquistare nel finale di campionato '86-'87 la qualificazione alla Coppa Uefa dopo uno spareggio con la Sampdoria di Vialli e Mancini (gol di Daniele Massaro ai supplementari). Difficile credere invece a un lieto fine per il Milan di quest'anno, malgrado la corsa all'Europa vada con il freno a mano tirato e i rossoneri siano a 'soli' 7 punti dalla Lazio quinta in classifica (Fiorentina quarta a +8). Non ci sono però al momento i prodromi per una virata. Un anno fa il Milan di Seedorf aveva un punto in meno di questo, ma Clarence poi fece un ottimo girone di ritorno (quarto posto parziale). Pippo invece dovrà superare l'esame Cesena domenica prossima a San Siro, perchè la fiducia del club di via Aldo Rossi potrebbe non essere infinita nonostante la teorica volontà di non cambiare sino al termine della stagione...
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