Pistorius, madre di Reeva: "Giustizia non fatta. Ma niente vendette"
All'indomani della condanna a cinque anni di reclusione per Oscar Pistorius, la madre di Reeva, la fidanzata uccisa dall'ex atleta paralimpico, ha ribadito non volere alcuna "vendetta" contro di lui. "Non vogliamo vendetta, vogliamo una giusta punizione che tenga conto delle sue disabilita'", ha dichiarato intervistata dall'emittente britannica Itv. "Non vorremmo certo che subisse abusi in prigione, ma vogliamo si renda conto che non si puo' uccidere in quel modo".
June Steenkamp ha aggiunto di rispettare la sentenza, anche se qualcuno in famiglia non e' rimasto soddisfatto perche' la giudica troppo mite. "Non possiamo dire che giustizia e' stata fatta ma sentiamo che dobbiamo accettare quel che il giudice ha deciso. Forse gli elementi di cui disponeva il giudice non erano sufficienti, ma noi dobbiamo vivere".
Anche il marito Barry ha detto che la famiglia ha dovuto adattarsi a quel che la giudice, Thokozile Masipa, ha deciso: "Solo Oscar sa se la sentenza sia accettabile. Io ho le mie idee su tutta la vicenda, ma noi accettiamo quel che il giudice ha deciso".