
Partitella con indicazioni tattiche ben precise per la Nazionale guidata da Cesare Prandelli, che ha iniziato la seduta di rifinitura nel centro tecnico di Coverciano, in vista dell'amichevole che vedra' gli azzurri opposti ad Amsterdam all'Olanda. Il ct ha messo in campo due undici contrapposti, schierando in particolare la squadra con le pettorine che dovrebbe essere quella che scendera' verosimilmente in campo dal 1' contro gli olandesi: un 4-3-3 che vede Buffon in porta, difesa con da destra a sinistra Abate, Barzagli, Astori e Santon, centrocampo con Pirlo vertice basso, ai cui fianchi agiscono De Rossi e Montolivo, trio d'attacco con Balotelli centrale, El Shaarawy alla sua sinistra e Candreva esterno offensivo di destra. Nella prima parte della seduta per gli azzurri test atletici e riscaldamento muscolare in palestra. Nella partitella a ranghi misti undici contro undici sono andati a segno, con una marcatura ciascuno, Mario Balotelli, Alberto Gilardino e Alessandro Diamanti, quest'ultimo schierato nei probabili titolari anti-Olanda nel secondo tempo al posto di Candreva.
PRANDELLI "CONIUGARE GIOCO E RISULTATO" - "L'intenzione e' quella di coniugare gioco e risultato, perche' poi il risultato conta sempre. Dobbiamo crescere principalmente in termini di mentalita'. Troveremo una squadra, l'Olanda, molto rinnovata, molto giovane, ma collaudata e con esperienza internazionale. I nostri avversari avranno una voglia al limite dell'agonismo, quindi vorrei che noi fossimo ordinati e cercassimo di vincere anche per essere in partita per 90 minuti". Cosi' il ct della Nazionale Cesare Prandelli. "Balotelli-El Shaarawy? E' un'idea che devo perseguire, perche' ho tanti elementi giovani e di qualita' da poter impiegare in quella zona di campo - ha aggiunto il ct -. El Shaarawy ha una grande capacita' di mantenere la freddezza sottoporta e aiutare anche a centrocampo. E' una seconda punta anomala, un attaccante moderno. E' un tesoro, ce ne fossero come lui...".