
Può Rafa Benitez resistere sulla panca del Chelsea ancora a lungo? Sino al 30 giugno col contratto garantito forse, oltre chissà. Di nubbi sul tecnico spagnolo ce ne sono tantissime. E sono molto nere e cariche di pioggia. Anzi, grandine. Il pareggio nel turno infrasettimanale di Premier League (rimonta subito dal Reading, 2-2 dopo essere stati avanti 2-0) non èc he l'ultimo episodio della serie. Tra i tifosi che non lo hanno mai amato (lo ricordavano come nemico, non rivale, ai tempi del Liverpool e delle diatribe con Mou) che chiedono il licenziamento di "fat Rafa" Benitez (tra l'altro con petizione popolare) e intonano cori per Roberto Di Matteo. Già il tecnico che ha consegnato loro la prima storica Champions League della storia, ma che è stao congedato subito dopo l'eliminazione europea dello scorso autunno. Forse frettolosamente. Da lì in poi, Rafa è arrivato ma senza cambiare il trend. Anzi, collezionando per giunta la sconfitta nella finale del Mondiale per Club contro il Corinthians. Prospettive di vincere la Premier? Nulle con lo United che ha 13 punti di vantaggio (City a +6) e Benitez potrà traghettare la squadra al massimo al terzo posto (cercando di contenere un eventuale ritorno del Tottenham a -4). Ma qua si parla di tifo in subbuglio e Abramovic che deve riconquistarlo. I bookmakers hanno quotato l'uruguagio Gustavo Poyet a 3. Radiomercato mette in lizza alcuni nomi assortiti con Zola (indimenticato Magic Box dello Stamford Bridge) e Laudrup. Ma avanza sempre più l'allenatore più affascinante di tutti: José Mourinho.
Tutte le strade sembrano portare allo Special One. Dal suo prossimo divorzio con il Real Madrid alla voglia di tornare in Premier: solo che allo United non si muove l'eterno Alex Ferguson, mentre la dirigenza catalana del City (Soriano-Begiristain) potrebbe avere serie riserve nell'ingaggiare l'ex Madrid che ha sparato pià volte a zero contro i blaugrana (in cui iniziò come allenatore in seconda). Il Chelsea invece può liberare la panca e portare Abramovic alla pace con il tifo in subbuglio, offrendo José come cavallo di ritorno. D'altra parte i rapporti tra lo Zar e lo Special sembrano essere tornati buoni dopo l'esonero del 2007. Il Times nei giorni scorsi ha scritto che Mou può finire solo nel Chelsea. Chissà che la vecchia minestra riscaldata alla portoghese non abbia un sapore nuovo...