Real Madrid ko con Barcellona e a -4. Ancelotti: "Liga ancora aperta"
"La partita l'abbiamo fatta bene, dobbiamo continuare così con questa idea, la squadra è migliorata molto. Adesso la Liga è più complicata, il vantaggio blaugrana è di 4 punti, noi non ci arrendiamo di sicuro. Soprattutto per quello che abbiamo fatto nel primo tempo, dobbiamo farlo per 90 minuti". Carlo Ancelotti analizza la sconfitta per 2-1 contro il Barcellona nel Clasico (Mathieu, Cristiano Ronaldo, Suarez). Ora il Real Madrid è a 4 punti dal Barcellona capolista con il Siviglia a quattro lunghezze e l'Atletico Madrid di Simeone a cinque. Una Liga complicata. Carletto parla della chiave del match: "Credo che si siano affrontate due squadre di altissimo livello, noi per un'ora abbiamo fatto bene, poi la partita si è complicata dopo il gol di Suarez. Nella prima parte del match abbiamo fatto molto bene, controllavamo il gioco ed eravamo solidi dietro. Nel finale è mancata un pò di mentalità, abbiamo giocato con palloni troppo lunghi. Ci dispiace, abbiamo fatto bene un'ora e trenta minuti no". Ancelotti giura che non si punterà tutto solo sulla Champions e crede nella rimonta sul Barcellona: "La Liga non è chiusa, nel calcio tutto è possibile, noi abbiamo avuto un calo ma adesso non posso dare la priorità alla Champions, le priorità sono le stesse. Alla fine credo che entrambe meritassero di fare qualcosa di importante".
Dal punto di vista tattico il tecnico del Real Madrid analizza: "Noi cerchiamo sempre di mettere due linee a quattro, in questa partita Bale è partito più indietro facendo un buon lavoro difensivo, ma cercavamo di attaccare sempre con tre uomini. Suarez? Ha grandissime qualità, ha fatto una grande giocata, non credo ci siano stati errori dei miei difensori".