Schumi: si impicca il sospettato nel furto delle cartelle cliniche
Si è impiccato in cella il sospettato del furto delle cartelle cliniche di Michael Schumacher. Lo ha riferito la magistratura svizzera. L'uomo, di cui non è stata rivelata l'identità, era un dirigente della Rega, la società di soccorso aereo svizzero incaricata del trasferimento del pilota a Losanna, ricoverato a Grenoble dopo il drammatico incidente sugli sci.
Intanto il tedesco ha iniziato un lungo percorso riabilitativo in una clinica privata svizzera dopo gli oltre 6 mesi di coma passati nell’ospedale di Grenoble.
E' di queste ore anche la scelta della Mercedes, scuderia per cui Schumi ha corso tra il 2010 e il 2012, di onorare fino alla fine il contratto firmato con l'ex ferrarista come uomo-immagine del gruppo Mercedes-Benz.
“Siamo contenti dei continui miglioramenti di Michael e speriamo che possa proseguire su questa via – ha affermato Dieter Zetsche, CEO della Daimler -. Non abbiamo nessuna intenzione di modificare o di chiudere il contratto in essere”.