I Mondi di cristallo Swarovski: un invito nel regno della fantasia
di Franca D. Scotti
E’ proprio un’attrazione fatale, quella del Gigante dagli occhi di cristallo, per tutti i visitatori degli Swarovski Kristallwelten, dove le Camere delle Meraviglie accendono la fantasia. I Mondi di Cristallo Swarovski sono questo e molto di più, arte e cultura si fondono in una struttura museale riconosciuta in tutto il mondo. Tanto da essere una delle attrazioni turistiche in assoluto più ricercate della Carinzia e dell’Austria intera.
In Tirolo, non lontano da Innsbruck, a Wattens, un Gigante con occhi sfavillanti e dalla cui bocca sgorga acqua, custodisce un mondo sotterraneo che comprende 14 Camere delle Meraviglie, improntate su modelli storici, ricche di opere d’arte in cristallo dai riflessi cangianti. Dipinti, sculture e installazioni di artisti rinomati come Brian Eno, Keith Haring, Salvador Dalí, Niki de Saint Phalle, John Brekke, Susanne Schmögner e Jim Whiting invitano a compiere un viaggio multisensoriale all’interno di un labirinto sfavillante, in cui sembrano non esistere confini tra sogno e realtà.
Sotto la regia dell’artista multimediale André Heller, artefice del progetto per questo luogo magico, il tesoro di cristallo continua a crescere all’interno del leggendario Gigante. Ora, dopo due interventi di ristrutturazione, questo universo della fantasia offre ai sogni uno spazio di 8.500 metri quadri. Nell’intrigante labirinto sotterraneo le scintillanti installazioni attraggono continuamente un pubblico internazionale.
Le composizioni olfattive di Jane Haidacher e suoni misteriosi rendono la visita a questo universo incantato un’esperienza che coinvolge tutti i sensi. Al termine di questo meraviglioso labirinto ci si “cala” in uno dei più grandi negozi Swarovski al mondo con oggetti design esclusivi reperibili solo qui!
Una struttura dinamica quella di Swarovski Kristallwelten, dove l’arte non è solo ammirata ma anche coltivata. Un calendario fitto di appuntamenti con numerosi incontri al mese in compagnia di grafici, designer e musicisti per scoprire il fascino del cristallo in tutte le sue sfaccettature. Sin dalla loro apertura, I Mondi di Cristallo Swarovski hanno regolarmente invitato artisti e designer a considerare le Camere delle Meraviglie e il parco come una tela bianca su cui esprimere le proprie idee creative e ad esporre in modo permanente o temporaneo le loro personali interpretazioni del cristallo.
Ora, una nuova opera si è aggiunta ai numerosi elementi artistici che già si possono ammirare in questo spazio di ispirazione, incontro, bellezza e perfezione cristallina. Sulla scia di personaggi del calibro di Toord Boontie, Jim Whiting e Fabrizio Plessi, Arik Levy, un altro artista che valica i confini di genere e stile, ha disegnato la sua personale camera cristallina. L’opera è stata installata presso gli Swarovski Kristallwelten dopo vari mesi di lavoro, preparazione e conversione. Resterà aperta al pubblico per un periodo di due anni. Il nome dello spazio creato dal designer, “ Opacità Trasparente”, fa riferimento alla combinazione di due qualità apparentemente contraddittorie del cristallo, e gioca con la varietà di forme e misure che si possono vedere, toccare e con cui si può interagire. Diversamente dal “Duomo di Cristallo”, che mostra l’interno di un cristallo tagliato in tutta la sua bellezza e regolarità, l’opera “Opacità Trasparente” di Arik Levy mette a confronto la crescita naturale “selvaggia, ma allo stesso tempo controllata” dei cristalli con la forma rigorosa delle pietre di taglio chaton. I materiali utilizzati spaziano dal cristallo al marmo, dall’acciaio a stampe 3D prevalentemente bianche su plastica interrotte da una manciata di elementi neri e immagini deliziosamente colorate.
www.hall-wattens.at
www.swarovski.com/kristallwelten