Cambridge (askanews) - Troppa stupidità nel passato, studiamo il futuro. La sintesi pungente dell'astrofisico Stephen Hawking ha battezzato un nuovo centro di ricerca sull'intelligenza artificiale inaugurato nell'università britannica di Cambridge."E' un grande piacere essere qui per inaugurare questo nuovo centro di ricerca. Spendiamo un sacco di tempo a studiare la storia che, diciamocelo, è soprattutto la storia della stupidità. Quindi è un cambiamento positivo che ora invece si studi il futuro dell'intelligenza", ha spiegato, sottolineando le enormi aspettative in questo campo per il futuro dell'umanità. "Io credo che non ci sia una profonda differenza fra quello che può essere ottenuto da un cervello biologico e da un computer. Quindi i computer possono in teoria emulare l'intelligenza umana e superarla".Aspettative che vanno di pari passo a dilemmi etici e non solo sullo sviluppo di una intelligenza artificiale in grado di compiere operazioni e scelte in modo sempre più autonomo."In sintesi, la nascita di una intelligenza artificiale potente sarà la cosa migliore o la peggiore mai capitata all'umanità. Ancora non sappiamo quale. Per questo nel 2014 abbiamo lanciato un appello perché aumentassero le ricerche in questa area. E sono lieto che qualcuno mi abbia ascoltato"