Scienza e tecnologia

Leonardo con l'Esa per lo spettrometro della missione Flex

 

Roma, (askanews) - Fa base a Campi Bisenzio, alle porte di Firenze, un progetto del valore di 74 milioni di euro portato avanti da Leonardo Finmeccanica nell'ambito della missione spaziale Flex dell'Esa per lo studio della fotosintesi clorofilliana della Terra. Un check up senza precedenti della vegetazione mondiale, che sarà studiata da una distanza di 800 chilometri.Leonardo, alla guida di un consorzio di cui è partner principale Ohb System Ag, svilupperà lo spettrometro necessario alla missione.Joseph Aschbacher direttore dei programmi di osservazione della Terra dell'Esa: "Abbiamo in Leonardo un partner davvero molto capace, con cui abbiamo lavorato già molto su altri strumenti che sono unici nel mondo e fanno un lavoro ottimo e di altissima qualità".Lo spettrometro potrà stabilire con precisione assoluta l'intensità della floroscenza, ovvero il tenue bagliore rossastro emesso durante la fotosintesi crofolilliana, impercettibile a occhio nudo.Fabrizio Giulianini, direttore Elettronica, Difesa e Sistemi sicurezza di Leonardo:"L'acquisizione di questo contratto è fondamentale, uno step importantissimo per mantenere queste competenze e crescere in questo settore che è strategico per l'Italia e l'Europa".Flex opererà in tandem con il satellite Sentinel 3 del programma europeo Copernicus.