Scienza e tecnologia

Un anno su Marte, concluso isolamento sperimentale alle Hawaii

 

Honolulu (askanews) - Vivere su Marte, tra cibo disidratato, spazi vitali minimi e passeggiate in tuta spaziale. Dopo 365 giorni, i sei scienziati del progetto Nasa Hi-Seas sono usciti dalla loro base marziana alle Hawaii.La tenda che per un anno è stata la loro casa in uno dei luoghi sulla Terra più simile alle condizioni ambientali che l'uomo dovrà affrontare in un prossimo futuro, sul Pianeta rosso si trova alle pendici del monte Mauna Loa."Abbiamo dimostrato che funziona: si può ottenere acqua da un terreno praticamente del tutto arido. Funzionerebbe anche su Marte e questo dimostra che si potrebbe avere l'acqua a partire da una piccola serra" racconta la tedesca Chistiane Hinicke.Una simulazione estremamente realista: gli scienziati hanno vissuto in una cupola emisferica in 100 metri quadri di spazio a 2.500 metri d'altitudine, per uscire hanno indossato tute spaziali e le comunicazioni con l'esterno avevano un ritardo di 20 minuti, come accadrebbe realmente tra Terra e Marte."Personalmente credo che le missioni su Marte siano realistiche in un futuro prossimo, penso che gli ostacoli tecnologici e psicologici possano essere superati" aggiunge il francese Cyprien Verseux.Lo scopo di questi pionieri dell'esplorazione spaziale è quello di studiare le dinamiche di un team in isolamento quasi totale, durante una lunga permanenza su un altro mondo.L'esperimento finanziato dalla Nasa è uno dei tanti che puntano a preparare gli astronauti che dovranno affrontare la vita sul Pianeta rosso.(immagini Afp)