Roma, (askanews) - "L'atletica leggera italiana e tutto il movimento della marcia escono rafforzati" dalla giornata di domenica, in cui Alex Schwazer ha trionfato nella 50km di marcia nella Coppa del Mondo a Roma. Lo ha sottolineato il presidente del Coni, Giovanni Malagò."E' un mondiale organizzato in quattro mesi, cosa non semplice, e abbiamo dato dimostrazione di saper fare bene le cose", ha detto il capo dello sport italiano alla presentazione della partnership tra Coni e Coca-Cola."Io ho anche parlato a lungo con il presidente esecutivo della Iaaf, con Sebastian Coe, e ci hanno fatto tutti i complimenti per lo scenario di Caracalla, sia lo stadio che il controviale, siano stati veramente unici. L'Italia esce con quattro uomini nei primi otto e abbiamo vinto una medaglia d'oro a squadre, oggi siamo a maggio 2016 e ad agosto 2015 uscivamo con le ossa rotte da Pechino. Questo dice molto, è la parabola dello sport. Lo ha detto anche Ranieri al salone d'onore: io un anno e mezzo fa sono stato esonerato dalla Grecia perché non mi sono qualificato per i play, oggi sono considerato un idolo, non ero una 'pippa' o un brocco all'epoca, non sono un fenomeno oggi".