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Muay Thai, l'italiano Lasiri nuovo campione del mondo WBC

 

Roma, (askanews) - Joseph Lasiri è il nuovo campione del mondo di Muay Thai WBC. L'atleta italiano di origini marocchine, nato e cresciuto a Monza, ha conquistato il titolo sabato 18 febbraio portando per la prima volta in assoluto in Italia l'ambita cintura verde mondiale."E' andata bene - sottolinea Lasiri - il match è partito subito in salita con una ferita sulla fronte al primo round con il pericolo dello stop per ko tecnico. Mi sono fatto prendere un po' dal panico, ero sempre più agitato e aumentavo sempre più il ritmo. Poi, piano piano grazie anche ai consigli dell'angolo e grazie anche a un duro allenamento sono riuscito a gestire la situazione. Fino al quinto round è stata dura ma è andata bene".Un match duro quello affrontato da Lasiri contro il forte atleta francese Mohamed Bouchareb. "Non ho subito tanto uno scontro fisico, è stato molto intelligente, è stato molto astuto. Mi aspettava e continuava ad insistere con questa gomitata frontale dove mi ci andavo a schiantare".Solo all'ultima ripresa - come lui stesso ammette - dopo un duro combattimento, Lasiri ha capito che poteva farcela. "Al cento per cento al quinto round perché ancora al quarto avevo paura di questo stop perché continuavano le visite del medico che interveniva all'interno del quadrato ma al quinto round avevi capito come gestire il mio avversario alla distanza. Non riuscivo comunque ad affondare con i colpi ma avevo già fatto bene durante il match quindi ero sicuro di essere riuscito a portare a casa il titolo".Per arrivare alla conquista del titolo l'atleta ha seguito una dura preparazione. "Come ogni titolo ho seguito una dura preparazione dalla mattina alla sera, sono sei ore totali di allenamento in palestra con compagni e sparring partner adatti, compagni che competono a livello professionistico anche loro quindi è stata dura. Sono stati due mesi belli tosti".Il responsabile della Muay Thay in Italia e dirigente della Federazione Italiana Kick Boxing Muay Thai e Savate (Fikbms), Diego Calzolari, esprime piena soddisfazione per la vittoria di Lasiri. "Abbiamo un Italia in crescita un po' in tutti gli sport, ma nella Muay Thai sicuramente ai vertici mondiali. Joseph è una conferma, ci ha dato conferma nell'arco degli anni, non dimentichiamo che ha già portato all'Italia, nella nazionale italiana, nei mondiali a Bangkok già quattro medaglie d'oro, ha già vinto altre cinture professionistiche. Piano piano abbiamo ancorato dei successi non da poco e arrivare alla grandissima, alla gloria della cintura mondiale della Wbc Muay Thai, il sogno di qualsiasi combattente, è stato veramente salire in cima al tetto del mondo".Per Calzolari nella Muay Thai in Italia ci sono ottimi atleti anche se questa disciplina è ancora un po' trascurata dal grande pubblico. "Nella Muay Thai siamo molto forti, non scordiamo che l'anno scorso siamo arrivati numeri uno nel medagliere subito davanti alla Thailandia, non cose da poco e poi abbiamo il Ring War, appunto, questo grande evento a febbraio di ogni anno, solitamente al palasport di Monza, che dà il modo ai nostri più forti atleti di confrontarsi ai vertici internazionali. Ovviamente questi stimoli sotto le telecamere e i riflettori della stampa sono cose non da poco per degli atleti che competono in un arte marziale veramente dura e, soprattutto, che viene definita di secondo ordine a livello sportivo.Non siamo noi ad occupare purtroppo le prime pagine dei giornali, anzi, siamo sempre messi in fondo tante volte con dei trafiletti, quando invece abbiamo degli atleti che veramente si allenano dalla mattina alla sera, sudano e ottengono dei risultati gloriosi che purtroppo non vengono messi in evidenza come dovrebbero essere".