A- A+
Coronavirus
Covid, Speranza a Brusaferro: "Niente dati positivi. Così teniamo le misure"

Inchiesta Covid, l'ira di Speranza per il report segreto diffuso. Le chat

Sull'inchiesta della Procura di Bergamo che ha portato all'iscrizione nel registro degli indagati di 20 persone, tra cui anche l'ex premier Conte e l'ex ministro della Salute Speranza emergono nuovi retroscena inediti. Sulla vicenda della mancata zona rossa per il Covid ad Alzano e Nembro, spuntano le chat tra il ministro Speranza e il capo dell'Iss Brusaferro ed emerge tutta la drammaticità di quei momenti. Speranza scrive così a Brusaferro il 6 aprile 2020, nel pieno dell'emergenza: "Due avvertimenti - dice il ministro al capo dell'Iss e lo riporta La Verità - tutto quello che direte può finire fuori alla stampa. Se vogliamo mantenere le misure restrittive conviene non dare troppe aspettative positive". La replica di Brusaferro: "Ok, quindi niente modelli come quello che ti ho mandato".

A colpire - si legge sul Corriere della Sera - erano i contenuti di quello studio, firmato da Stefano Merler, della Fondazione Bruno Kessler di Trento, ritenuto uno dei migliori matematici applicati all’epidemiologia in Europa, se non nel mondo: considerando alcune variabili, nello scenario peggiore l’Italia avrebbe rischiato fino a 100 mila morti. Numeri spaventosi che, con tutto il documento, finirono in un cassetto come «riservati». Fu un segreto, lo studio, fino al 21 aprile del 2020. Quando il direttore generale della Programmazione sanitaria del Ministero della Salute, Andrea Urbani, ne parlò in un’intervista. «Non c’è stato alcun vuoto decisionale — diceva Urbani —. Già dal 20 gennaio (in realtà febbraio, ndr) avevamo pronto un piano secretato e l’abbiamo seguito. La linea è stata quella di non spaventare la popolazione e lavorare per contenere il contagio". Dopo la notizia diffusa scoppia l'ira del ministro: "Ma come mai gli è venuta questa cosa? io lo reputo uno dei migliori".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
inchiesta covidroberto speranza





in evidenza
Belve torna sul Nove e saluta la Rai? Le parole di Fagnani generano il caos

"Prima o poi ci si rivede..."

Belve torna sul Nove e saluta la Rai? Le parole di Fagnani generano il caos


in vetrina
Meteo weekend, caldo in aumento (ma non per tutti). Poi colpo di scena...

Meteo weekend, caldo in aumento (ma non per tutti). Poi colpo di scena...


motori
CUPRA lancia i nuovi Formentor e Leon

CUPRA lancia i nuovi Formentor e Leon

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.