Daniela Martani choc sul terremoto: fenomenologia di una nazi vegana
Bufera sulla frase di Daniela Martani: "Ad Amatrice inventata l'amatriciana? Allora è karma". Lei si difende ma...
Di Giuseppe Vatinno
Daniela Martani è salita agli onori (e agli orrori) della cronaca per le sue dichiarazioni deliranti sul fatto che il devastante sisma che ha colpito la cittadina di Amatrice era dovuto ad una sorta di vendetta divina o più tecnicamente “karma” che avrebbe –a suo dire- colpito la “Gomorra dell’amatriciana” a causa dei peccati di gola dei suoi abitanti, rei di utilizzare il guanciale nella famosa pasta nota in tutto il mondo.
La Martani ha infatti scritto sulla sua pagina di Facebook:
Come per dire che ad Amatrice se la sono meritata tutta per aver partorito la criminale invenzione dell’”amatriciana”.
Daniela Martani è una hostess Alitalia (a proposito, ha qualcosa da dire la compagnia o non teme le reazioni negative sulla sua immagine?) ed ex concorrente del Grande Fratello -nona edizione- che si è pure presentata alle ultime comunali romane con i Verdi producendosi in uno storico flop.
Tuttavia la sua “specialità” sembra essere quella di “nazi – vegana,” cioè uno di quei personaggi violenti (tutti ne abbiamo incontrati a qualche cena) che da qualche tempo imperversano insultando ed aggredendo chi è reo ai loro occhi di mangiare carne e di non attenersi ad una forzata dieta di verdurame.
Premesso che il vegetarianismo -quello vero però- ha una antichissima e nobile tradizione filosofica sviluppata in Oriente accoppiata in alla pratica della “non violenza”, dobbiamo notare che in Occidente invece –come spesso accade- si è trasformato nell’opposto producendo questo preoccupante fenomeno sociale.
Qui un famoso show anti – Cruciani di un nazi – vegano che vuole “sputacchiare nei panini” di chi non la pensa come lui:
http://www.ilgiornale.it/news/cronache/confessioni-nazi-vegano-se-ti-vedo-mangiare-panino-se-posso-1242058.html
Detto questo, la signorina, ha capito di aver scritto tecnicamente una “minchiata” con i fiocchi ed ha cercato di mettere una toppa peggiore del buco iniziale dicendo che non era stata lei a scrivere la frase incriminata sui social ma era stata vittima di “misteriosi hacker”, mentre tutto il web insorgeva una seconda volta contro di lei.
Diamogli il beneficio di inventario ma i dubbi restano tutti.
La Martani da Los Angeles dove si trova in questi giorni ha detto di avere paura e quindi andrà al consolato e protesta perché un suo show è stato annullato dopo le proteste veementi dei clienti di un locale:
"Andrò al consolato italiano, ho paura ed ho bisogno di protezione, è incredibile il linciaggio che sto subendo. Mi stanno anche annullando delle serate".
Evidentemente si tratta di una faida tra nazi –vegani e fascio –vegani visto che la Martani si diceva vittima di questi ultimi:
http://www.romadailynews.it/attualita/roma-la-verde-vegana-martani-oma-la-verde-vegana-martani-0286983
Il fenomeno è mondiale non solo italiano e si inquadra in una deriva antropologica preoccupante in cui la violenza non è più esercitata contro le “classi dominanti” o per motivi territoriali o economici -come si diceva una volta- ma contro chi non la pensa esattamente come loro.