Germania, sindacati sulle barricate. E Draghi fa il tifo per gli scioperi
Un incremento dei salari in Germania e in tutta l’area euro sosterrebbe l’auspicata ripresa dell’inflazione e faciliterebbe la “normalizzazione” della politica
Peccato solo, per i lavoratori italiani, che in questi anni la produttività del nostro Paese è tutto fuorché aumentata e questo limiterà di molto la possibilità di vedere significativi incrementi salariali, quanto meno nel settore privato, più distante da logiche di clientelismo politico che continuano a contraddistinguere troppo spesso il settore pubblico.
Questo a sua volta potrebbe significare che l’inflazione non salirà in modo omogeneo in tutta l’area dell’euro e che la normalizzazione della politica monetaria di Eurotower porterà benefici più ai paesi “core”, Germania in testa, che non ai “periferici” come l’Italia, che pure hanno goduto di più di un occhio di riguardo in questi anni di tassi sottozero. Si vedrà allora se le riforme fatte nei diversi paesi si dimostreranno valide o se sarà necessario procedere a ulteriori riforme per paesi come l’Italia che hanno cercato di prendere tempo il più possibile: la possibilità che il prossimo governo italiano si ritrovi a dover gestire una “patata bollente” è concreta, con buona pace dei “programmi economici” sbandierati in campagna elettorale dai vari schieramenti.
Luca Spoldi