A- A+
Economia
Inquinamento oceani, CDP aderisce alla “Clean Oceans Initiative”

CDP aderisce alla “Clean Oceans Initiative”: 2 miliardi di euro entro il 2023 per combattere l’inquinamento degli oceani.

Cassa Depositi e Prestiti aderisce alla Clean Oceans Initiative, l’iniziativa per proteggere gli oceani dall’inquinamento da materiale plastico, lanciata da BEI, KfW e Agence Française de Développement (AFD). L’ingresso di CDP - contestuale a quello dell’omologa spagnola Instituto de Crédito Oficial (ICO) - permetterà di rafforzare l’impegno a difesa della pulizia e della biodiversità dei mari, confermando il forte commitment nella promozione di progetti ad elevato impatto ambientale. 

Con l’obiettivo di finanziare entro il 2023 progetti per 2 miliardi di euro, la Clean Oceans Initiative supporta la realizzazione di progetti relativi alla gestione dei rifiuti solidi, delle acque reflue e delle acque piovane, volti a ridurre lo scarico in mare di materie plastiche e di altri materiali inquinanti. I progetti ammessi alla Clean Oceans Initiative sono selezionati sulla base di una due diligence che verifica il rispetto di criteri di sostenibilità con particolare enfasi sul contenimento della diffusione dei materiali plastici nei mari. 

Fra gli interventi finanziabili rientrano, a titolo esemplificativo, quelli che sviluppano reti di raccolta delle acque reflue e di impianti di trattamento dei rifiuti plastici nonché iniziative che si propongono di sviluppare prodotti plastici innovativi, riciclabili o biodegradabili. 

Il focus geografico della Clean Oceans Initiative è costituito principalmente dai Paesi in via di sviluppo e mercati emergenti in Asia, Africa, e America Latina. 

L’iniziativa valorizza la partnership tra Istituzioni finanziarie di lungo termine e si inquadra all’interno di un framework strategico che vede il Gruppo CDP sempre più impegnato a supportare una forte accelerazione verso uno sviluppo più sostenibile e inclusivo, al fine di contribuire concretamente al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. 

In questa prospettiva, l’iniziativa incide sull’obiettivo 12 dell’Agenda 2030, che mira a garantire modelli sostenibili di produzione, sull’obiettivo 14, dedicato all’utilizzo durevole degli oceani, dei mari e delle risorse marine e sull’obiettivo 17, volto al rafforzamento di partenariati per lo sviluppo sostenibile. 

L’amministratore delegato di Cassa Depositi e Prestiti, Fabrizio Palermo, ha affermato: “L’adesione di CDP alla Clean Oceans Initiative riafferma il ruolo cruciale degli Istituti nazionali di promozione e delle Banche di Sviluppo per favorire la salvaguardia della biodiversità del nostro Pianeta e creare un sistema economico più resiliente. La sostenibilità è al centro del modello di business di Cassa Depositi e Prestiti, con un impegno che, con questa iniziativa, si rafforza ulteriormente per realizzare soluzioni innovative in grado di ridurre l’inquinamento dei mari, in linea con gli Obiettivi di Sviluppo dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite”. 

Commenti
    Tags:
    inquinamento oceaniclean oceans initiativecdpclean oceans initiative cdppalermo cdp




    
    in evidenza
    Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social

    Il generale candidato con la Lega alle Europee

    Fantastico #Vannacci!. #Pd nasconditi: la foto di Storace impazza sui social


    motori
    Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

    Mercedes-Benz Italia presenta il tour culinario "Guida all'eccellenza"

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.