A- A+
Economia
Neos, decollano gli utili nel 2023: un successo guidato da due figure chiave
Gabriele Burgio

Neos è la compagnia italiana che fa più utili

Nel caos economico innescato dalla pandemia globale, mentre molte aziende lottavano per mantenersi a galla, Neos Airlines non ha perso quota, mettendo a segno nel 2023 uno straordinario decollo degli utili. Con 2,3 milioni di passeggeri trasportati, la compagnia ha consolidato la sua posizione di leader incontrastato nel settore, emergendo come un autentico gioiello dell'aviazione italiana.

L’aviolinea ha chiuso lo scorso anno con un tasso di riempimento dei voli pari all'85%, un aumento significativo rispetto all'anno precedente. Ma sono i numeri a parlare chiaro: 778 milioni di euro di ricavi, +33% rispetto al 2022. Ancora più impressionanti sono i dati sull'Ebitda, che ha segnato un incremento del 287%, raggiungendo i 68 milioni di euro, e sull'utile netto, con un aumento del 260%, arrivando a 42 milioni di euro.

Tra le cinque compagnie italiane, Neos è stata la migliore in fatto di bilanci. Ciò che rende ancora più straordinario questo successo è il contesto in cui si è verificato. Nonostante le tensioni geopolitiche e i conflitti che hanno ridotto i flussi su alcuni mercati cruciali come l'Egitto, Neos ha continuato a prosperare. 

Un aspetto fondamentale di questo successo è stata la trasformazione di Neos da compagnia charter a vettore di voli di linea consolidando le operazioni e i bilanci. Il risultato è una crescita significativa non solo in termini di ricavi, ma anche in termini di risorse umane con un aumento del numero dei dipendenti, portando il totale a 1.200, di cui 334 assunti solo nell'ultimo anno. Inoltre, la stessa flotta è stata ampliata, passando dagli 11 aerei del 2022 ai 16 del 2023.

Dietro questo grande successo c'è l'ingegno di Carlo Stradiotti, il CEO di Neos, fondatore della compagnia aerea che dal 2002 ad oggi ha realizzato una crescita incredibile, sia in termini di asset sia in termini di numeri.  Neos è parte di Alpitour World, la più grande realtà integrata nel settore del turismo e guidata da Gabriele Burgio, altra figura chiave nella gestione del Gruppo.

Laureato con lode in economia aziendale all’Università Bocconi e con alle spalle un’esperienza di ricerca presso l'Istituto di Economia della Aziende Industriali della stessa università, Stradiotti ha lavorato per quattro anni come analista finanziario prima presso Interbanca a Milano e poi presso The Fuji Bank Limited a Milano e Londra. Dal settembre 1993 al dicembre 1999 ha lavorato in Lauda Air prima come responsabile amministrativo aumentando gradualmente le sue competenze fino ad assumere la carica di vice direttore generale. Per due anni fino metà 2001 ha ricoperto il ruolo di direttore generale di Blue Panorama Airlines. La svolta arriva nel giugno dello stesso anno, quando Stradiotti fonda Neos Spa di cui ricopre sin dalla nascita il ruolo di amministratore delegato. All’interno di Alpitour World ha ricoperto, in aggiunta al ruolo in Neos, le posizioni prima di direttore Tour Operating e poi di direttore generale business del gruppo. 

Dall'altra parte c'è il profilo di Gabriele Burgio, Presidente e amministratore delegato alla guida del Gruppo di cui fa parte Neos. Alpitour World è cosituito da cinque divisioni che presidiano l’intera filiera del turismo: Tour Operating, Aviation, Hotel Management, Incoming e Travel Agencies.

Nato a Firenze nel 1954, Burgio si forma con una laurea in Giurisprudenza e specializzandosi in Diritto Privato Internazionale presso l'Università fiorentina. L'apice della sua preparazione accademica arriva nel 1982, quando all'Insead di Fontainebleau, ottiene la borsa di studio "Giovanni Agnelli" durante il corso di Master in Business Administration (MBA). Ma la carriera di Burgio decolla presso Bankers Trust, una delle più giovani banche d'affari, dove affina le competenze sia in Italia che oltreoceano, a New York. Successivamente, assume il ruolo di Amministratore Delegato presso Manufacturers Hanover Trust Finanziaria dove si specializza in finanza societaria, M&A e acquisition finance.

LEGGI ANCHE: Boeing, il Ceo Calhoun lascia dopo le polemiche sugli incidenti agli aerei

L'ingegno e la capacità manageriale di Burgio vengono da subito riconosciuti, tanto che nel 1993 il Gruppo CIir lo nomina Amministratore Delegato della controllata Cofir, quotata alla borsa spagnola, ed operante sia in Portogallo che nella penisola iberica. È qui che Burgio "esporta" il proprio talento.

Ma la svolta epocale della sua carriera si materializza nel mondo degli hotel, quando nel 1997 assume l'incarico di Amministratore Delegato di NH Hotel, allora un'azienda spagnola relativamente modesta specializzata in alberghi di 3 e 4 stelle. Dotato di una visione strategica acuta e di una leadership incisiva, Burgio catalizza la rapida espansione di NH Hotels, che passa da 66 a ben 401 strutture, e una presenza in 25 paesi. 

Nel 2012, Gabriele Burgio prende le redini di Alpitour S.p.A. come Presidente e Amministratore Delegato, dando il via a un audace percorso di rinnovamento e crescita. Alpitour World aveva già una grossa presenza nel settore dell’ospitalità, ma attraverso strategie puntuali, nel 2014 Alpitour acquisisce Press Tours, seguita nel 2016 da Swan Tour e nel 2018 da Eden Viaggi, affermandosi così come il secondo operatore turistico in Italia. Ad oggi gestisce marchi significativi come anche Francorosso ed include una delle principali compagnie aeree italiane, Neos, che contribuisce alla metà del fatturato del Gruppo.

L'ampliamento della flotta aerea di Neos e le prestigiose collezioni alberghiere di VOIhotels e VRetreats hanno ulteriormente rafforzato la posizione di Alpitour World sul mercato globale. Non sono quindi soprendenti i risultati di Neos nel 2023 che rappresentano un'esemplare testimonianza di successo, guidate da due figure leader del settore.






in evidenza
Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini

Il prof di fisica più amato del web

Dalla "rissa" con il virologo Burioni all'omosessualità. Chi è Vincenzo Schettini


motori
Lexus, la strada per la mobilità elettrica passa dalla tecnologia Plug-in

Lexus, la strada per la mobilità elettrica passa dalla tecnologia Plug-in

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.