A- A+
Economia
Pensioni, altolà di Draghi a Di Maio-Salvini: un danno abolire la Fornero
Foto LaPresse

Un doppio altolà sulle pensioni a M5S e Lega. Dopo che ieri il Fondo Monetario Internazionale ha fatto sapere che in Italia nonostante le varie riforme varate a partire dagli anni '90, legge Fornero compresa, la spesa pensionistica italiana resta elevata ("nel 2045 raggiungerà il 20,3% del Pil", stima più alta del 16% previsto dal Tesoro), anche la Banca Centrale Europea manda un messaggio in forma indiretta alle forze elettorali premiate dalla tornata elettorale del 4 marzo che puntano alla cancellazione-superamento della riforma Fornero.  

mario draghi
 

"Molti Paesi hanno già implementato riforme dei sistemi pensionistici dopo la crisi del debito sovrano sebbene il passo delle riforme abbia fatto registrare un rallentamento di recente. Ulteriori riforme in questa area sono essenziali e non devono essere ritardate, anche alla luce di considerazioni di politica economica", scrive il bollettino della Bce che sarà diffuso in forma integrale giovedì mattina. 

Citando statistiche Eurostat, la Bce ricorda come la percentuale di persone di età superiore ai 65 anni rispetto al totale delle persone in età da lavoro (cioè dai 15 ai 64 anni) è attesa crescere da poco più del 30% nel 2016 a oltre il 52% nel 2070.

In Italia, dove questa percentuale è già ora fra le più alte in Europa insieme a Germania, Grecia, Portogallo e Finlandia, nel 2070 sarà a oltre il 60%, una condizione che il Paese condividerà con Grecia e Cipro mentre il Portogallo deterrà il primato negativo con il 67% (l'Irlanda d'altro canto avrà l'incidenza più bassa). L'invecchiamento della popolazione avrà importanti implicazioni macro-economiche e fiscali per l'eurozona.

luigi di maio
 

"In particolare l'invecchiamento porterà a un declino nella disponibilità di forza lavoro ed è probabile che avrà un effetto negativo sulla produttività mentre le implicazioni in termini di risparmi e investimenti varieranno nel tempo, a seconda di come avverrà l'ingresso fra le file dei pensionati delle varie classi di età, a partire dalla baby-boom generation". 

L'invecchiamento della popolazione, osserva poi la Bce, avrà conseguenze anche sull'andamento dei prezzi delle diverse categorie di prodotto.

E' probabile che caleranno gli acquisti di beni di consumo mentre aumenterà la domanda di servizi sanitari che nella maggior parte dei paesi hanno una tassazione inferiore rispetto alle altre categorie per cui la raccolta di Iva sarà inferiore e questo renderà più difficile per i paesi ridurre il loro debito pubblico e assicurare la sostenibilità nel lungo periodo.

Riguardo alle misure specifiche delle riforme pensionistiche, gli esperti Bce osservano come mentre alzare l'età pensionistica contribuire a ridurre gli effetti macro-economici negativi dell'invecchiamento della popolazione, al contrario ridurre i benefit potrebbe anzi ottenere l'effetto opposto. I lavoratori già in pensione con ogni probabilità reagirebbero ai tagli alle pensioni con minori spese per i consumi mentre le persone ancora attive nella forza lavoro potrebbero a loro volta ridurre le spese a aumentare i risparmi proprio tenendo in conto il più basso livello di pensioni che li attende alla fine della loro vita lavorativa. La Bce osserva inoltre come il costo politico delle riforme pensionistiche tenda ad aumentare con il passare del tempo. "Con il progressivo invecchiamento dell'elettore mediano - conclude il documento - il costo politico da sopportare per adottare riforme pensionistiche è destinato ad aumentare".

Insomma, anche se l'Eurotower non accenna ai programmi delle forze politiche vincitrici delle elezioni, il messaggio che si può trarre è esplicito: sarebbe bene non mettere mano alla legge Fornero (come propongono Lega e M5S) che, anzi, già non basta a rendere pienamente sostenibile il sistema.  

Tags:
bollettino bce pensioniriforma fornero m5s e legabce su riforma fornero





in evidenza
De Angelis: "Io attrice figlia d'arte I miei compagni? Degli stronzi"

La figlia di Margherita Buy

De Angelis: "Io attrice figlia d'arte
I miei compagni? Degli stronzi"


motori
Audi Q6 e-tron: la nuova frontiera dell'elettrico di lusso

Audi Q6 e-tron: la nuova frontiera dell'elettrico di lusso

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.