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Esteri
Italiani all’estero, prima si cacciano nei guai e poi reclamano diritti

Gli italiani all'estero e i limiti da conoscere nei paesi stranieri

Lungi da me voler polemizzare sui recenti fatti accaduti in Ungheria, ma di una cosa sono certo: all'estero non è come in Italia dove tutti godono di diritti e pochi doveri, dove se per una qualsiasi motivazione provochi un incidente che coinvolge la vita di adulti o di bambini, molto difficilmente vai in prigione, i diritti di chi delinque sono molto o forse troppo tutelati?

Faccio un altro esempio se imbratti i monumenti o le opere d'arte fino a poco tempo fa non pagavi neanche le spese di “ripristino”, oppure se in Italia ti trovano con un quantitativo di droga ti becchi un  giorno in cella una segnalazione e il giorno dopo sei fuori, cosa che se le fai in altri paesi, come quelli orientali, difficilmente esci di prigione prima di tre anni e lì, a quanto quanto è dato sapere, non hanno “stanze” da hotel a 5 stelle. Il resto aggiungetelo Voi.

Ora vorrei fare un esempio con la Svizzera, dove tutti sappiamo che: 1) sputare per terra, 2) buttare i mozziconi delle sigarette non negli appositi contenitori o 3) girare in bicicletta senza targa senza, campanello, senza specchietto retrovisore o senza casco sei soggetto a sanzioni pecuniarie abbastanza costose: 1) 200 CHF, 2) da 60 a 300 CHF, 3) dai 20 ai 40 CHF.

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Poi per concludere diciamo che: una violazione grave alle norme della circolazione può essere punita con una pena pecuniaria o una pena detentiva fino a tre anni. Anche le pene pecuniarie sono pronunciate da un tribunale penale. L’importo massimo è di 540.000 franchi svizzeri (max. 180 aliquote giornaliere da max. 3000 franchi svizzeri), dal sito "UPI bfu.ch", pagina "Sanzioni in caso di eccesso di velocità", (cambio 1 CHF = 1,O7 euro).

L'ultima che ho letto è stata l'ubriacatura, in casa, con amici e avendo fatto troppo chiasso è intervenuta la Polizei che ha portato i festeggiatori ad abbassare i toni e al proprietario gli è stato fatto l'alcool test. La legge svizzera permette di ritirarti la patente anche se non guidi, in via preventiva ed è quello che hanno fatto. Poi sta a te dimostrare che non sei un alcolista. Queste sono le regole e vanno rispettate, perché se poi sei uno straniero e recidivo ti accompagnano in frontiera con l'obbligo di non tornare altrimenti ti spediscono dritto in galera.

Come diceva la pubblicità: provare per credere. Ora per tornare al nostro argomento dobbiamo sapere bene quali sono i costumi ed i limiti che impongono i vari paesi dove vuoi soggiornare oppure rimani in Italia, stupenda e meravigliosa Nazione, detta anche (ironicamente) il Paese del Bengodi. Per chiudere cito Paolo Crepet: “Le regole e i 'no' sono come dei paracarri ai lati di una strada; sono punti di riferimento, non debbono cambiare di posizione, non possono decidere di esserci o non esserci.” Aggiungo: e questo dovrebbe valere per tutti.

 






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