A- A+
Marketing
Ad blocking, così il padre di Mozilla vuole rivoluzionare la pubblicità

E' il padre di JavaScript e uno dei fondatori di Mozilla, il gruppo che ha creato Firefox. Ne è stato anche ceo. Ma adesso Brendan Eich ha una nuova sfida, raccontata a Business Insider

La sua startup ha creato un browser omonimo, Brave, che offre una formula rivoluzionaria per la pubblicità on line. Il focus del browser è l'ad blocking. Lo stop alle pubblicità sarà automatico. Ne beneficeranno la velocità di navigazione (come mostra un video diffuso dalla società) e la privacy degli utenti.

Il browser sarebbe più spedito perché sgravato dai banner indesiderati e dall'elaborazione dei software anti-pubblicità. Brave, però, non sarà il browser dei no-logo. Offre un nuovo modello di business. E questa, in un mondo che procede a tentoni di fronte al nodo ad blocking, è una notizia. Brave selezionerà le pubblicità da oscurare. Bando a quelle che tracciano i dati degli utenti, sì invece al native.

Ma se si oscurano le pubblicità, cosa ci guadagnano gli editori? Ecco la vera novità. Sfruttando le risorse tecnologiche del programmatic, Brave sostituirà le pubblicità con altri annunci, meno invasivi. Forse ci sarà un giro d'affari inferiore, ma il browser punta a eliminare gli intermediari per far finire l'incasso direttamente nelle tasche degli editori. A questi ultimi sarà destinato il 55% dell'incasso pubblicitario; il 15% andrà a Brave, il 15% al partner che ha fornito l'annuncio. E, altra grande novità, il 10%-15% potrebbe finire nelle tasche degli utenti. Non sarebbe un vero e proprio guadagno, ma una sorta di credito (forse in Bitcoin) che i lettori potrebbero usare per pagare direttamente i siti preferiti, dai quali (a quel punto) scomparirebbe ogni annuncio.

Tags:
ad blockingbravebrowsermozilla

in vetrina
Affari in rete

Affari in rete


motori
Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

Formula E, Mitch Evans ha conquistato la vittoria nell'E-Prix di Monaco 2024

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.