Auditel, Mediaset inizia male la stagione. La7 vincente con la formula Cairo

I talk show costano poco e piacciono ai telespettatori. La formula Cairo premia La7 che festaggia due volte: per il successo di Auditel di questo inizio stagione e per il calo della concorrente Mediaset.

Dopo il buoni dati estivi dovuti al volano Mondiali, per il Biscione a settembre c'è stato un brusco risveglio. Stando all'elaborazione dei dati Auditel dello Studio Frasi, in questo primo mese di stagione tv, Mediaset ha raggiunto in prima serata il 30,27% di share, il 2,59% in meno rispetto al 2017, che tradotto fa 855mila spettatori persi. E non va meglio nel giorno medio, con uno share del 30,89% (-2,10, cioè 297 mila spettatori).

A Cologno Monzese però non c'è allarme. Dopo l'ottima stagione estiva, grazie al calcio, che ha visto crescere sia gli ascolti sia gli investimenti pubblicitari, si guarda con fiducia ala progressione dei dati registrata da fine settembre grazie a "Striscia la notizia" e ai programmi della De Filippi e a quelli in partenza a ottobre come la fiction di Gianni Morandi "L'isola di Pietro 2".

Serena invece la situazione, almeno dal lato degli ascolti, in casa Rai dove si è registrato il 38,14% di share, in crescita dell'1,03%, in prima serata e 36,12% (+0,96%) nel giorno medio. Premiate in particolare le fiction, che lasciano bel sperare anche per i prossimi mesi vista la partenza imminente della seconda stagione de "I Madici".

Partenza da incorniciare invece per La7, che ha superato Rete 4 e Italia 1 in prima serata con il 4,98% di share, in aumento dell'1,51%. Buoni i dati anche del giorno medio (3,83%, su dell'1,05%). Tutto merito della cosiddetta formula Cairo, che punta sulla politica con Gruber, Floris, Giletti e, ovviamente, Mentana.

Quanto agli altri, da registrare il segno più di Sky (7,42% nel giorno medio, in crescita dell' 0,19%, e 8,40% in prime time, su del 0,2%) e il calo di Discovery (6,58% nel giorno medio, giù del 0,61%, e 5,44 nel prime time, con un calo dello 0,67%).