Hashgraph: una nuova tecnologia sostituira' Blockchain ?
Hashgraph: una piattaforma potenzialmente piu' efficiente ma non si tratta di una tecnologia open source
Nel 2017, anno d'oro per il mondo delle criptovalute, anche il termine Blockchain ci e' diventato sempre piu' familiare: ma questo database pubblico e decentralizzato, sul quale si basa l'intera rete Bitcoin e che ne registra le transazioni crittografate, inizia a manifestare in modo piu' evidente alcuni limiti strutturali, come la lentezza nella gestione delle transazioni e gli alti costi energetici complessivi per il suo funzionamento.
Hashgraph ,piattaforma presentata dalla società Swirlds e realizzata con un finanziamento di 3 milioni di dollari dalla New Enterprise Associates, si propone come la tecnologia che potrebbe rendere obsoleta Blockchain, risolvendone i principali problemi ma con una notevole differenza: si tratta di una piattaforma proprietaria e parti del suo algoritmo sono brevettate negli USA.
Blockchain, l'algoritmo open source alla base della rete bitcoin
Blockchain, tecnologia peer-to-peer (da utente ad utente) creata nel 2008 per lo scambio di valuta elettronica al fine di eliminare ogni intermediazione nelle transazioni, funziona come un database pubblico e decentralizzato creato affinche', a determinate condizioni, chiunque possa accedervi e registrare una transazione.
Il sistema è costituito da una catena di blocchi che contengono e gestiscono più transazioni, ''incatenati'' tra loro in modo che ogni transazione avviata sulla rete debba essere validata dalla rete stessa, al fine di evitarne possibili alterazioni. La sicurezza delle operazioni, viene garantita da un complesso sistema di crittografia.
I principi dietro allo sviluppo della tecnologia Blockchain si potrebbero riassumere intorno a quattro temi fondamentali: decentralizzazione, trasparenza, sicurezza e immutabilita' delle transazioni, aspetti collegati ad altre sue possibili applicazioni nell'ambito dei cosiddetti ''smart contracts''.
Hashgraph: ma e' davvero la nuova Blockchain?
Il paper diffuso dalla societa' Swirlds, evidenzia come Hashgraph presenti delle caratteristiche di maggiore efficienza rispetto a Blockchain: puo' effettuare un numero maggiore di transazioni al secondo, circa 250mila a fronte delle 7 su Blockchain e con un sistema di funzionamento complessivo che riduce la quantità di memoria necessaria a meno di 1 gigabyte (per i Bitcoin sono circa 60 GB), consentendo anche ad uno smartphone di fare da nodo di questa rete.
Nonostante queste premesse,secondo alcuni analisti il suo algoritmo proprietario rende Hashgraph molto simile ad altre blockchain private esistenti come Corda (creata dal consorzio R3 che riunisce le 40 banche più importanti al mondo) e, allo stato dell'attuale sviluppo della tecnologia, sembra ancora piuttosto prematuro poterla definire ''una nuova Blockchain''.
(Federica Monti)