Padellaro: "Salvini andrebbe fermato. Anche con metodi bruschi"
Su Facebook sommerso di critiche e insulti
"Adesso Salvini andrebbe seriamente fermato. Anche con modi bruschi", queste le parole scritte dal giornalista Antonio Padellaro sulla rivista online ilfattoquotidiano.it. Parole irresponsabili e pericolose quelle vergate da Padellaro, quasi una "insofferenza alla democrazia" che si nota anche nelle parole di altri intellettuali e politici, radical chic e cialtroni che si atteggiano a guru. Per loro l'avversario politico è un criminale o un nemico da abbattere "anche con modi bruschi". Isterie drammatiche in un Paese uscito, in tempi non lontanissimi e con fatica, dagli anni di piombo e che ha rischiato seriamente di crollare sotto i colpi del terrorismo di varia matrice. Padellaro ha postato l'articolo anche sulla sua pagina fb: la maggior parte degli utenti ha reagito sommergendolo di critiche e insulti, pochi gli interventi di apprezzamento a Padellaro molti quelli in difesa di Salvini. "Gli atti osceni sono i vostri vergognatevi", "disdico l'abbonamento al Fatto Quotidiano", "Ma lei che giornalista è? cambi mestiere", " Se qualcuno tocca Salvini qui sarà guerra civile", "Patetico", "E' vero. E la cosa oscena è lo sciacallaggio che fate voi e quelli di sinistra in generale Padellaro, cercando di strumentalizzare il dolore, la morte, le donne e i bambini, e imputantole in maniera disgustosa ai vostri nemici politici. Quando in realtà i responsabili oggettivi sono tutti quelli che spingono e incentivano queste ondate migratorie incontrollate. E avete il pelo sullo stomaco di buttarvi come sciacalli sul primo bambino morto pur di colpire i vostri nemici politici e chi non la pensa come voi, persino prima di accertarvi che le notizie diffuse siano reali e non delle falsità, come sembra confermato anche nell'ultimo caso", questo il tono di alcuni commenti postati dal popolo di facebook.
Gaetano Montalbano
(blogger)