Utopia, al via la nuova divisione "Digital&Social Media". A capo Axel Donzelli
La società guidata da Giampiero Zurlo si conferma tra le aziende europee a maggiore crescita secondo l'autorevole Financial Times. Fatturato in aumento del 31%
I giornali non sono fatti solo di brutte notizie, ma anche di consulenze e servizi specializzai in tutti gli ambiti della comunicazione. Con questa filosofia, dopo essere stata la prima società di public affairs in Italia ad aver fondato uno studio legale, Utopia apre la divisione dedicata alle strategie digitali. La nuova area affiancherà le divisioni “Comunicazione&Media Relations” e “Relazioni istituzionali” con l’obiettivo di garantire un approccio ancora più integrato tra i servizi professionali.
A guidare la nuova divisione sarà Axel Donzelli (nella foto) che si occuperà di creare, sviluppare e gestire tutte le iniziative inerenti al mondo digital e social: dal web listening alla web reputation, dal digital campaing al branded content, senza trascurare i social media crisis management e le digital Pr.
Ma non è l’unica novità riguardante la società di Relazioni istituzionali, Comunicazione, Affari Legali e Lobbying guidata da Giampiero Zurlo. Infatti, per il secondo anno consecutivo, Utoia entra nella classifica del Financial Times “FT1000 Europe’s Fastest Growing Companies 2019”, attestandosi tra le mille aziende europee innovative a maggiore crescita, grazie a un fatturato record del +296% nel triennio 2014-2017. Inoltre, nel 2018 la società registra un ulteriore aumento del fatturato del 31% rispetto all’anno precedente, con ricavi superiori ai 3 milioni di euro.
“Essere riconfermati dal Financial Times tra le aziende che rappresentano il motore economico dell’Europa è ovviamente motivo di orgoglio -dichiara Zurlo - ma rappresenta al contempo una grande responsabilità in un mercato in forte espansione. Quotidianamente ci chiediamo come continuare a essere innovativi per competere in un mondo in continuo cambiamento, in particolare nei settori della politica e della comunicazione di impresa. Ecco perché, a parziale risposta, dopo quasi due anni di studio del nostro mercato e delle sue evoluzioni, abbiamo deciso di aprire un nuovo dipartimento interamente dedicato alle strategie digitali. Anche il lobbying e l’advocacy sono diventati digital, a conferma di un processo che ha ormai investito interi settori. Attraverso i social network e il web la politica misura il consenso, gli elettori esprimono le loro opinioni partecipando al dibattito politico e i consumatori effettuano le loro scelte giudicando i prodotti e le aziende. Grazie a questa nuova area Utpia riuscirà a garantire un approccio sempre più integrato e sinergico, consentendoci di continuare a trainare la crescita societaria”.
Commenti