Milano
Drogata a 10 anni, bambina trasferita in comunità nel Milanese
La bambina consumava abitualmente droga per colmare il senso di solitudine per le assenze dei genitori spesso via per lavoro
Drogata a 10 anni, bambina trasferita in comunità nel Milanese
I genitori, non riuscendo piu' a controllarne le reazioni sempre piu' violente, alla fine hanno chiesto aiuto ai medici. E' una volta arrivata in pronto soccorso in un ospedale della Brianza la realta' e' divenuta tragica, con la conferma che la bambina di appena 10 anni era consumatrice abituale di droga. Il caso, sollevato da "Qn", e' stato confermato in tutta la sua drammaticita' dagli psichiatri che hanno preso in cura la bambina di Vimercate che frequenta la quinta elementare. La storia e' emersa dopo il ricovero al pronto soccorso in cui la piccola era arrivata accompagnata da papa' e mamma per una grave crisi nervosa. Secondo quanto potuto accertare dagli assistenti sociali che hanno avvicinato la famiglia, italiana e senza mai aver avuto problemi con droga, la bambina non avrebbe mai subito traumi. Eppure qualcosa che non andava nella bambina c'era, tanto che all'ennesima crisi i genitori hanno chiesto aiuto. E le analisi cliniche non hanno lasciato dubbi. La piccola avrebbe cominciato fumando spinelli per poi passare all'uso sporadico di cocaina che ha lasciato traccia. E' stata la stessa bambina che ha spiegato ai medici che l'uso di sostanze lo aveva iniziato per colmare la solitudine imposta dalle assenze dei genitori spesso via per lavoro. Cosi' i soldi della paghetta li ha messi in mano a uno spacciatore senza scrupoli che giorno dopo giorno l'ha circuita e iniziata alla droga. Adesso la bimba e' stata trasferita in una comunita' e sara' presa in cura. Tutto mentre le autorita' stanno cercando di dare un volto allo spacciatore che ha avvelenato l'infanzia della bambina.