Milano
Frenate anomale in metro, Atm: "Soluzione entro ottobre"

Vertice in procura sulle frenate anomale della metro, impegno di Atm a risolvere entro ottobre. Riflettori sul 5G. Morelli (Lega): "E i biglietti aumentano..."
Frenate anomale in metro, Atm: "Soluzione entro ottobre"
Frenate anomale sulla metropolitana, ne ha parlato oggi il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano al termine dell'incontro tra vertici dell'Atm, presente il direttore generale Arrigo Giana, la polizia locale e il vicesindaco Anna Scavuzzo: "C'è l'impegno di Atm a risolvere il problema delle frenate brusche entro ottobre prossimo"
Nel vertice in procura è stato definito un cronoprogramma per affrontare un problema legato al software che richiede tempi piuttosto lunghi: il primo impegno è di sostituire i treni con modelli più vecchi ma con una modalità di frenata 'più dolce, quindi intervenire a partire da marzo sul software sviluppato da Alstom, infine risolvere definitivamente il problema entro ottobre 2020.
"Il software è un prototipo del 2009 messo in funzione nel 2012 e utilizzato in altre metro in Europa - ha spiegato l'aggiunto Siciliano - dove non si registrano però frenate brusche. L'ipotesi al vaglio della procura è che sia l'utilizzo della frequenza del 5G, destinata ai trasporti ma aperta ai privati, a creare dei problemi di interferenza che potrebbero essere alla base delle disfunzioni" che hanno provocato numerosi episodi con ferimenti tra i passeggeri.
L'azienda di trasporti si è resa disponibile a mettere della cartellonistica e messaggi più specifici, oltre quelli già presenti in metropolitana, per segnalare il rischio di frenate improvvise che permangono sulla linea 1 è che "non esistono più sulla linea verde". Il fascicolo per lesioni colpose resta a carico di ignoti, mentre il pm Siciliano invita "i cittadini a tutelare se stessi. E meglio un occhio in meno al cellulare e una mano in più che stringe il sostegno. E opportuno, ed è buona educazione, far sedere anziani, bambini e donne incinte".
"Da mesi denunciamo le decine di incidenti e i tantissimi feriti nella metropolitana", attacca il consigliere comunale della Lega Alessandro Morelli, che auspica la sospensione dei treni incriminati ed anche il licenziamento dell'assessore ai Trasporti Marco Granelli: "Attendere ancora significa mettere a repentaglio la sicurezza di altre persone". "In tutto questo - chiosa Marelli - hanno pure aumentato il prezzo dei mezzi pubblici".