Profughi, "No all'invasione": rischio flop per la contromanifestazione
I partiti di centrodestra prendono le distanze dall'iniziativa prevista per sabato 27 maggio in risposta alla marcia "Insieme senza muri" del 20 maggio
Accoglienza migranti: come anticipato ieri da Affaritaliani.it Milano, fervono i preparativi per la "contromarcia" del 27 maggio, una risposta alla manifestazione "20 maggio insieme senza muri" promossa dal Comitato Milano Sicura, nato qualche mese fa sull'onda della protesta per l'utilizzo della caserma Montello di via Caracciolo come luogo di accoglienza dei profughi. Ma l'appello non sembra stare trovando in queste ore grandi sponde nei partiti di centrodestra maggiormente sensibili al tema delle criticità legate all'arrivo dei profughi sul territorio. Se è verosimile pensare a presenze da parte di Forza Nuova e CasaPound, Lega Nord e Fratelli d'Italia, invitate, restano fredde. Come riporta il quotidiano Il Giorno, Alessandro Morelli, capogruppo del Carroccio a Milano ha detto: "Al corteo di sabato non ci saranno esponenti della Lega: dopo una manifestazione come quella del 20 maggio, ci vorrebbe una manifestazione di popolo, le reazioni poco organizzate non sono efficaci". Carlo Fidanza, per Fratelli d'Italia, afferma: "Tutti i sondaggi dicono che la maggioranza degli italiani vuole un’immigrazione regolamentata e controllata. Questa maggioranza deve essere adeguatamente rappresentata anche in piazza. La risposta non può essere la manifestazione di sabato". E Gianluca Comazzi, Forza Italia: "Siamo per le soluzioni concrete, non per le sfilate che non servono a nulla. Vale anche per il corteo del centrosinistra".
Sulla contromarcia si è espresso anche il sindaco Beppe Sala: "Il punto non è tanto manifestare, ma manifestare un pensiero. Se è per dire 'no agli immigrati’ mi sembra un pensiero un po’ deboluccio. Abbiamo bisogno di immigrazione, pur nel rispetto delle regole". Il corteo dovrebbe riunirsi alle 15.30 all'angolo tra piazza Repubblica e via Vittor Pisani.
CasaPound Italia non parteciperà al corteo "No Invasion", organizzato dal Comitato Milano Sicura in risposta alla marcia pro-migranti del 20 maggio scorso. È quanto precisa il movimento in una nota, dopo le notizie di stampa che davano Cpi fra i partecipanti e, in alcuni casi, fra i promotori. "La posizione di CasaPound Italia sull'immigrazione è netta: siamo contrari alle attuali politiche di accoglienza e da sempre siamo promotori di un impegno attivo contro il business dell'immigrazione, sostenuto da governi e Ong". "Proprio per questo - precisa il movimento – non avvertiamo la necessità di partecipare a una manifestazione che, pur legittima, rischia di essere letta come un evento spot e "a rimorchio", condizionato da input altrui invece che dettato da un preciso impegno politico quotidiano".