A- A+
Milano
San Carlo, si apre la questione successione. Tutti i rumors dalla curia milanese

di Domenico Cameccia

I fatti del Collegio San Carlo di Milano, dove nei giorni scorsi si è appreso di una bambina ricoverata in ospedale con una costola incrinata ed inquietanti sospetti di bullismo (immediatamente smentiti dall’esclusiva scuola meneghina, che ha invece parlato di “normali dinamiche di gioco”) hanno prodotto una serie di riflessioni. In particolare, secondo quanto risulta ad Affari, i fatti potrebbero aggiungere difficoltà alla direzione del Collegio, attualmente in un momento delicato.

Questo perché il Rettore, che ha fatto grande il San Carlo negli ultimi 20 anni, don Aldo Geranzani, sarebbe gravemente malato. Tanto che a pagina 19 delle Nomine, provvedimenti e informazioni dell’Arcidiocesi di Milano, sezione Atti della Curia, si legge che il 1° settembre 2016 il Reverendo don Alberto Torriani è stato nominato Pro Rettore proprio al San Carlo. Lo hanno trasferito dal collegio “Rotondi” di Gorla Minore, dove al suo posto è stato contemporaneamente nominato Rettore don Andrea Cattaneo. 

Il San Carlo è infatti un collegio Arcivescovile e dunque sottoposto alle paterne cure dell’Arcidiocesi guidata dal cardinale Angelo Scola, al quale però resta poco tempo ormai per intervenire ulteriormente o approfonditamente nella vicenda. Il 25 marzo il Papa sarà a Milano e questo potrebbe significare per lui il pensionamento, avendo compiuto 75 anni nel novembre scorso. Stando ai rumors captati da Affari, pare proprio che l’agenda dell’Arcivescovo non superi il 25 marzo, appunto, quando Francesco sarà in visita all’ombra della Madunina. E questo potrebbe anche significare che la successione al cardinale ciellino potrebbe essere molto veloce, tanto che da tempo se ne sta parlando in giro.

Ma torniamo al San Carlo. Messa così la cosa, non è difficile ipotizzare che la delicata situazione dovuta a questo caso di presunto bullismo non possa essere risolta in poco tempo. A questo si aggiunge un fatto: al San Carlo, esclusivo e prestigiosissimo istituto che annovera tra i suoi ex alunni persino un Papa, ossia Achille Ratti che come Pio XI regnò dal 1922 al 1939, la partecipazione dei genitori è richiesta e incoraggiata, chiamando quindi le autorità interne a mediare tra le esigenze scolastiche e la voglia di partecipazione. Figurarsi in una situazione del genere. Un compito difficile anche per il Pro Rettore, che però ha sufficiente esperienza per poterlo gestire.

Successione a don Geranzani? Per il momento non se ne parla. Ma se la figura del Pro-Rettore è simile a quella del vescovo coadiutore nella Chiesa (che affianca il vescovo diocesano con diritto di successione), non è detto che don Torriani possa definitivamente assumere le redini della scuola, sia pure in un momento molto delicato.

 

Tags:
scuola san carlo successionesan carlo milano curia milanese







Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.