Milano
Trenord-FS: ormai è divorzio: il governatore ha deciso. Inside

Trenord e Ferrovie dello Stato verso il divorzio: atteso a ore l'annuncio del governatore regionale Attilio Fontana
di Fabio Massa
Ormai il dato è tratto. Ferrovie dello Stato e Regione si dividono e dunque il trasporto pubblico regionale vivrà una nuova fase di competitività tra i due gestori. L'operazione era arrivata sul tavolo del governatore Fontana dopo la proposta da parte di Renato Mazzoncini, amministratore delegato del colosso di Stato, di acquistare l'1 per cento che lo avrebbe portato in maggioranza in Trenord. Una proposta poi formulata in un prestito a tempo che tuttavia non è arrivata in fondo. In fondo ci è arrivata l'idea di separare i destini dei due soci e andare quindi verso un modello che mettesse in confronto diretto e competitivo la gestione di Fs contro la gestione di Regione Lombardia. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it Milano, questo messaggio verrà comunicato questa sera dal presidente Attilio Fontana al vertice di Fs. Domani mattina il governatore dovrebbe invece riferire in consiglio regionale proprio sul trasporto pubblico.
Trenord, negli ultimi tempi, è stata pesantamente sotto attacco per una serie di inconvenienti e disservizi al punto che l'assessore Claudia Maria Terzi ha avuto modo più volte di definire il servizio "vergognoso". Intanto gli head hunter continuano la ricerca per il ruolo di ad di Trenord. In questo momneo nella terna finale pare ci siano, Bruno Rota ex di Atm, Marco Piuri, che come scritto da Affaritaliani.it Milano giungerebbe da Arriva, un manager di casa Italo, anche lui particolarmente qualificato.
L'operazione di divisione che sarà preceduta dall'individuazione del nuovo ad dovrebbe, secondo le stime più ottimistiche, compiersi in circa 60 giorni. Un lasso di tempo però ritenuto assai breve per la complessità delle operazioni che dovranno essere messe in campo.
fabio.massa@affaritaliani.it