A- A+
Milano
Truffa a Regione Lombardia sui farmaci, gruppo San Donato restituisce 10 mln

Truffa a Regione Lombardia sui farmaci, il gruppo San Donato restituisce 10 milioni

Truffa aggravata a Regione Lombardia: un capo ufficio acquisti e un consulente del Gruppo ospedaliero San Donato sono stati arrestati su ordine del gip Roberto Crepaldi nell'ambito di un'indagine  per la quale il pm Paolo Storari ha denunciato otto case farmaceutiche (Mylan spa, Pfizer spa, Roche spa, Novartis spa, Abbvie srl, Biogen srl, Meda Pharma srl, Viiv Healtcare srl). Lo riporta oggi il Corriere della Sera. Spiega il quotidiano che l'inchiesta  "il 3 dicembre in gran segreto ha anche spinto il Gruppo San Donato a precipitarsi a restituire alla regione (rappresentata dall'avvocato Antonella Forloni) ben 10 milioni di euro. 'Anche per ricostituire un rapporto di correttezza con l'istituzione' motiva l'avvocato del gruppo, Marco de Luca". Secondo quanto riportato dal quotidiano le indagini delle Fiamme di Gialle di Milano "le case farmaceutiche vendevano a 9 ospedali lombardi del Gruppo San Donato farmaci a un prezzo (peraltro piu' alto di quello di mercato) che poi il gruppo si faceva legittimamente rimborsare dalla Regione: salvo il piccolo dettaglio di tacere alla Regione che la case farmaceutiche avessero intanto emesso note di credito con cui a posteriori riconoscevano agli ospedali uno sconto sul prezzo...".

Commenti
    Tags:
    regione lombardiatruffa farmacigruppo san donato






    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.