Roma, 15 mar. (AdnKronos) - Il Tribunale di Pordenone, in una causa di due donne unite civilmente, ha riconosciuto un assegno periodico alla 'coniuge' più debole: "Mi fa piacere leggere che, per la prima volta, un Tribunale ha applicato la legge sulle unioni civili anche in sede di scioglimento, riconoscendo un assegno alla coniuge debole”, dichiara Monica Cirinnà, senatrice del Partito democratico e relatrice della legge sulle unioni civili. "La legge 76/2016 equipara coppie sposate e coppie unite civilmente anche nella fase di scioglimento dell'unione, riconoscendo anche in questo caso che ogni famiglia ha diritto allo stesso trattamento giuridico", prosegue. "Lo ricordino i nostri ministri che, a Verona, si riuniranno per ribadire una presunta superiorità della famiglia 'naturale' - conclude Cirinnà - per il diritto italiano non esiste un modello di famiglia superiore alle altre, ma ogni famiglia ha pari dignità di fronte alla legge".
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