Inchiesta Lodi, Renzi: "Nessun complotto né strumentalizzazione" - Affaritaliani.it

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Inchiesta Lodi, Renzi equilibrista. Non cede ai pm ma niente guerra

Giustizia, Renzi: chi sbaglia deve essere punito. Su Lodi nessun complotto né strumentalizzazione

Tutti i dialoghi del sindaco: le carte

Il premier Renzi è intervenuto stamattina sul caso del sindaco Pd di Lodi, Simone Uggetti, arrestato per per gli appalti alle piscine. Questa inchiesta "fa male, uno fa di tutto per far vedere le cose positive dell'Italia, e' sempre un problema" ma "c'e' bisogno di grande chiarezza nei confronti dei magistrati, nessun complotto", ha detto Matteo Renzi a Rtl 102.5. "Piena fiducia nei magistrati, se saranno colpevoli e' giusto che paghino, ma nessun tipo di strumentalizzazione di battaglia politica. Nessun complotto", conclude il premier.

"Se i magistrati hanno ravvisato la necessita' di arrestare il sindaco di Lodi hanno fatto bene", ha aggiunto Matteo Renzi. "Aspettiamo le sentenze, i magistrati devono sentire tutto il rispetto del popolo italiano, devono andare veloci. Se uno ha sbagliato non si guarda in faccia a nessuno".

E ancora: "Nessun assedio. C'e' un'indagine in corso, ce ne sono tante. L'importante e' che si vada a sentenza e che le condanne non si facciano sui giornali", ha aggiunto il premier. "Una vicenda brutta, ma nessuno strumentalizzi".