Europeo Nuoto Roma: l'Italia del sincronizzato punta su Minisini e Ruggiero

L'Italia del nuoto sincronizzato agli Europei di Roma a caccia della medaglia d’oro continentale, l’unica che manca alla collezione. L’obiettivo potrebbe essere centrato dai bicampioni del mondo del doppio misto Giorgio Minisini e Lucrezia Ruggiero che partono favoriti. Minisini è all’esordio internazionale nel singolo maschile.

A Roma dall’11 al 15 agosto insieme alla Nazionale maggiore, ci sarà la Nazionale B ad introdurre le finali nel ruolo di pre-swimmer. Si tratta di una tradizione delle gare mondiali ed europee, interrotta a Budapest 2022 ma che Roma 2022 ritornerà. I Campionati europei delle discipline acquatiche ritornano a Roma dopo quasi 40 anni, 39 per l'esattezza.

L’unica edizione era stata quella del 1983 alla quale il sincro azzurro partecipava per la seconda volta dopo l’esordio a Spalato 1981. In tutti questi anni l'Italia del nuoto sincronizzato e artistico ha conquistato 41 medaglie europee (12 argenti e 29 bronzi). La prima era stata la medaglia di bronzo con la squadra ad Atene 1991, l'ultima l’argento di Linda Cerruti nel singolo free a Glasgow il 7 agosto 2018.

Oltre a Giorgio Minisini (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), unico maschio, sono state convocate,  Marta Iacoacci (Aurelia Nuoto), Lucrezia Ruggiero e Isotta Sportelli (Fiamme Oro/Aurelia Nuoto), Domiziana Cavanna e Francesca Zunino (Rari Nantes Savona/Fiamme Oro), Linda Cerruti, Costanza Di Camillo, Costanza Ferro, Marta Murru (Rari Nantes Savona/Marina Militare), Gemma Galli (Busto Nuoto/Marina Militare), Veronica Gallo (Plebiscito Padova), Federica Sala (Rari Nantes Savona) ed Enrica Piccoli (Montebelluna Nuoto/Fiamme Oro).