Ipoteca Illegittima? I Giudici di Sassari la cancellano

È nulla la comunicazione di ipoteca se deriva da una cartella non consegnata a mano del contribuente.

Ciò è quanto sancito dalla Commissione Tributaria Provinciale di Sassari che, con una recente sentenza, ha accolto il ricorso presentato dal contribuente annullando il debito col Fisco e l’iscrizione ipotecaria (sentenza n.515/3/2018 del 17.9.2018).

Nel caso in questione, il contribuente riceveva una comunicazione di avvenuta iscrizione ipotecaria su un suo immobile che scaturiva da una cartella di pagamento mai notificata personalmente allo stesso.

Conseguentemente, dunque, il contribuente, rappresentato e difeso dall’Avv. Matteo Sances, proponeva ricorso sia avverso la comunicazione di iscrizione ipotecaria che avverso la cartella di pagamento sottostante, eccependo l’inesistenza delle notifiche ad opera del concessionario della riscossione.

In accoglimento del ricorso proposto dal contribuente, i giudici annullavano l’atto di iscrizione ipotecaria rilevando che non risultava ritualmente notificata la cartella esattoriale da cui lo stesso discendeva.

In particolare, nella sentenza in questione i giudici  hanno chiarito che la consegna degli atti esattoriali è errata se non effettuata personalmente al contribuente e in questo caso la notifica è nulla se “a tale adempimento non è seguito quello della raccomandata informativa”.

Ed invero, come osservato dal contribuente nel corso del giudizio, nel caso in cui il soggetto che ritira l’atto sia diverso dal destinatario, è necessario che il notificatore provveda a inviare una raccomandata di avviso di consegna al contribuente la cui assenza determina l’inesistenza giuridica dell’atto .

Alla luce di quanto suesposto appare evidente che, l’atto di iscrizione ipotecaria è nullo qualora derivi da una cartella esattoriale irregolarmente notificata.

Dott.ssa Francesca Montevero

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