Milan ai cinesi. Galioto conferma: "Tutto vero e si può chiudere in..."

"Per ovvi motivi non posso rivelare chi sia il potenziale acquirente, dico soltanto che e' un gruppo cinese che ha grandi ambizioni e che e' molto, molto interessato al club". Salvatore Galatioto, mediatore italo-americano, conferma in un'intervista alla "Gazzetta dello Sport" la possibilita' che il Milan passi in mano cinese. "Del progetto fanno parte persone di grande livello, abbiamo progetti e idee molto interessanti, prima pero' dobbiamo concludere l'operazione - continua - Direi che se le cose vanno nel verso giusto si potrebbe chiudere in sei-otto settimane. Parliamo di un club importantissimo, se non lo fosse noi non ci muoveremmo, conosciuto in tutto il mondo. Una citta' splendida e soprattutto un brand, quello di 'AC Milan', fantastico". La Galatioto Sports Partners in questo momento ha un suo rappresentante in Italia, "un mio ex studente, del quale preferisco non fare il nome, vive a Milano e ci sta facendo da consulente in questa operazione. Siamo a buon punto ma in questi casi e' meglio non sbilanciarsi"

Silvio Berlusconi dovrebbe cedere il 70% del Milan per 650 milioni e resterebbe presidente onorario. Il Cda di fine mese (in cui si prospetta un rosso di 90 milioni sui conti) potrebbe segnare la svolta.

In passato la mediazione di Galioto è stata decisiva nel passaggio di proprietà dei Golden State Warriors di Steph Curry in Nba. Aiutò anche Michael Jordan a prendere la franchigia americana dei Charlotte Bobcats.