A- A+
Sport
Milan, Mr Bee: "Berlusconi firma con me e resti presidente"

"Non sono mai scomparso da questa trattativa. Certo, da quando è stata siglata da Fininvest un’esclusiva con un altro consorzio, sono rimasto rispettosamente in attesa. Ed ora, a pochi giorni dalla fine di questa esclusiva, vorrei far sapere ai tifosi del Milan che esiste un’altra possibilità. Che Berlusconi può tenersi il Milan e restarne alla guida". A parlare è Mr. Bee. Che prova a rientrare nella trattativa per la cessione del club rossonero in zona Cesarini. La partita però sembra più che finita con il triplice fischio che manda il broker negli spogliatoi, malgrado il probabile rinvio (a fine luglio) del preliminare con il consorzio cinese.

Ad ogni modo Bee Taechaubol spiega che Silvio che con lui sarebbe intoccabile: "La mia stima nei confronti di Berlusconi è massima, ed è la molla che ha continuato a spingermi a lavorare per questo accordo".

"Mi ha spiegato che vendere il Milan equivaleva a “tagliarsi un braccio”, che il Milan “era la sua infanzia e l’aveva costruito con il padre”. Ho capito il suo travaglio interiore e l’ho rispettato", sottolinea.

Gli investirori "ora ci sono e sono prontissimi ad investire" dice Mr. Bee che torna sul 48% della società e "immediato stanziamento di 100 milioni per questa sessione di calciomercato e, minimo, altri 100 milioni ogni anno".

Bee conclude. "Non so se il Presidente abbia già deciso e se questa offerta sia sufficiente per fargli cambiare idea, ma ho capito che il calcio in Italia è 'vita'. Non c'è miglior proprietario e guida per questo di Milan, di Silvio Berlusconi". Parole di rispetto, ma non è troppo tardi per tornare a farsi sotto? "E’ tardi? Questi mesi e questa trattativa mi hanno insegnato che c’è sempre una possibilità".

Iscriviti alla newsletter
Tags:
mr bee berlusconimr bee milan




in evidenza
"Rose Villain? Goduria la sua voce sul nostro tappeto di chitarre"

Finley, l'intervista ad Affari

"Rose Villain? Goduria la sua voce sul nostro tappeto di chitarre"


in vetrina
Immobiliare, la battaglia degli spot: Sherlock e Watson sfidano la nonna

Immobiliare, la battaglia degli spot: Sherlock e Watson sfidano la nonna


motori
Lamborghini inaugura l’esposizione d’arte "Dreamaway"

Lamborghini inaugura l’esposizione d’arte "Dreamaway"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.