Green Pass, sarà un Natale blindato. Qr code, regole impianti da sci e hotel

La proroga dello stato d'emergenza comporterà nuove restrizioni e norme più severe. Possibile anche l'obbligo del documento fino a fine giugno

Coronavirus
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Green Pass, sarà un Natale blindato. Regole impianti da sci e hotel

Il Coronavirus in Italia continua a far paura. Le mosse del governo non lasciano spazio alle interpretazioni, la campagna vaccinale si è ormai quasi fermata e contagi e ricoveri aumentano. Per questo ben presto verrà prorogato lo stato d'emergenza, la cui scadenza sarebbe stata al 31 dicembre. Potrebbe essere esteso almeno fino a marzo. E chi sogna di trascorrere le vacanze di Natale all'estero - si legge sul Messaggero - rischia di dover fare i conti con nuove restrizioni. Ma il governo può anche fissare dei paletti nei confronti dei cittadini di altri Paesi che vogliono venire in Italia a trascorrere le vacanze.

Si ragiona in parallelo - prosegue il Messaggero - anche sulla proroga del Green pass (fino a giugno). Il documento sanitario fa presa solo parzialmente sugli alberghi, dove non è richiesto per pernottare ma diventa necessario per esempio per cenare o pranzare nel caso in cui la struttura preveda la possibilità di ricevere al suo interno anche ospiti esterni. Diverso il discorso per quanto riguarda il turismo della neve, che oggi deve fare i conti con l'obbligo di Green pass per accedere agli impianti di risalita: se il certificato verde continuerà a vivere anche nel 2022 allora i senza pass potrebbero rinunciare ad andare in vacanza in montagna per l'Epifania.