No Green Pass, il giudice "ribelle" Angelo Giorgianni sospeso dal Csm

La sanzione disciplinare deriva dalle sue dichiarazioni nel corso della manifestazione di Roma del 9 ottobre

Angelo Giorgianni durante la manifestazione No Green Pass del 9 ottobre (screenshot da YouTube)
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No Green Pass, il giudice "ribelle" Angelo Giorgianni sospeso dal Csm

La sezione disciplinare del Csm ha deciso per la sospensione dalle funzioni e dallo stipendio per il giudice della Corte d'appello di Messina, Angelo Giorgianni, dopo le dichiarazioni rilasciate dal magistrato nel corso della manifestazione contro il Green Pass che si è svolta sabato 9 ottobre a Roma.

L'accoglimento della richiesta di misura cautelare disciplinare avanzata dal procuratore generale della Cassazione è giunta dopo l'udienza a porte chiuse che si e' svolta venerdì scorso a Palazzo dei Marescialli.

Sulla vicenda, al Csm era stata anche aperta, dopo la richiesta presentata in via d'urgenza dai togati di Area, una pratica su Giorgianni in Prima Commissione, competente su eventuali trasferimenti d'ufficio per incompatibilità.

Anche la ministra della Giustizia Marta Cartabia, titolare dell'azione disciplinare, insieme al pg della Cassazione Giovanni Salvi, aveva disposto verifiche attraverso gli ispettori di via Arenula. Il giudice messinese, nei giorni scorsi, aveva annunciato di voler andare in pensione nel prossimo gennaio.