Vaccini, call center converti "no vax". "Dimmi cosa ti fa paura, ti aiuto io"

A Napoli la prima struttura per convincere gli scettici. "Mi hanno detto che fa male". "Ma no sono solo falsità, ti faccio parlare con un medico"

Coronavirus
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Vaccini, call center converti "no vax". "Dimmi cosa ti fa paura, ti aiuto io"

Il Coronavirus in Italia continua a far paura e i numeri sono in continuo aumento a causa della variante delta, ormai dilagante in tutte le Regioni. Per fronteggiare questa nuova ondata servirebbe un'accelerazione nella campagna vaccinale, ma in realtà sta avvenendo l'esatto opposto. La richiesta di prime dosi è calata drasticamente e ormai si fanno solo i richiami. Il rapporto tra prima vaccinazione e seconda è di 1 a 7. A Napoli - si legge su Repubblica - è stato istituito un call center apposito, serve a convincere gli scettici a vaccinarsi. Ciro Verdoliva, direttore generale dell’azienda sanitaria, ha deciso di chiamare a uno a uno almeno gli iscritti nell’elenco delle adesioni per capire che fine abbiano fatto.

Il compito - prosegue Repubblica - è stato affidato a un gruppo di giovani lavoratori a progetto di una ditta esterna. Sono stati trasferiti dagli hub vaccinali che da alcune settimane si stanno svuotando: su 5.000 cittadini convocati per la prima dose se ne presentano un’ottantina scarsa. «Che bello, parlo con una persona e non con un computer — dice Maria, settantenne — ho paura, temo reazioni avverse». Chiara risponde indicando dove è possibile fare il vaccino, sottolinea che sarà somministrato Pfizer, e per le altre questioni rimanda al numero verde attivato con l’Ordine dei medici. Quando arriva la risposta positiva si alzano le braccia quasi a esultare come per un gol agli Europei. Ci sono, però, anche risposte spiazzanti: «Preferisco uscire il meno possibile che fare la siringa», tuona un uomo di 63 anni.