Anziani litigano in casa: lei chiede aiuto, lui la uccide a bastonate

Tragedia alle porte di Torino: un pensionato di 73 anni ha preso un bastone e ha colpito in testa la moglie con una violenza inaudita

Cronache
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Torino, i soccorritori l'hanno trovata in un lago di sangue e nonostante tutti i tentativi non sono riusciti a salvarla

Treagedia alle porte di Torino: un pensionato ha preso un bastone e ha colpito in testa la moglie con una violenza inaudita. Quanti colpi Giovenale Aragno, pensionato 73enne, le abbia inferto, lo diranno con precisione solo gli accertamenti ordinati dalla procura di Ivrea ma quel che è certo è che Silvana Arena, 73 anni anche lei, nulla ha potuto per difendersi da quella furia cieca che il marito le ha riversato addosso.

I soccorritori l'hanno trovata in un lago di sangue e nonostante tutti i tentativi non sono riusciti a salvarla. Il teatro dell'ennesimo femminicidio, sembra esploso al termine di una lite, e' la casa della coppia di anziani, in una tranquilla zona residenziale, alle porte di Torino.

Lui originario di Fossano (Cuneo), lei di Cuneo; hanno due figlie. Una coppia come tante, secondo i vicini di casa, increduli e alla ricerca di ragioni che non riescono a trovare. Il loro e' un appartamento in un condominio, a Venaria Reale, in una palazzina di via Sandre, al civico 14. Un quartiere popolare quasi al confine con il quartiere Madonna di campagna del capoluogo piemontese, nella sua parte piu' a Nord.

A dare l'allarme sono stati proprio i vicini di casa e sarebbero stati loro, secondo una prima versione dei fatti a chiamare il 112. Avrebbero sentito una lite tra i due coniugi. L'ennesima secondo alcuni testimoni, che pero' parlano tutti di racconti raccolti da altri e non di testimonianze dirette.

Poi silenzio. Troppo silenzio. Lo stesso Aragno, dopo aver ammazzo la moglie, avrebbe allertato il 112, parlando pero' di una generica aggressione. La realta' e' venuta fuori quando i carabinieri sono entrati nell'alloggio e si sono trovati di fronte l'accaduto. Il corpo dell'anziana riverso a terra in un lago di sangue. E poco distante i militari hanno recuperato il bastone che l'uomo ha utilizzato per uccidere la moglie. Un bastone di legno lungo 66 centimetri, che Aragno teneva in casa. L'uomo e' stato immediatamente arrestato e portato al carcere di Ivrea. Secondo una primissima ricostruzione dell'accaduto la donna e' stata colpita mentre stava cercando di raggiungere il balcone dell'appartamento.

Forse, come ipotizzano gli investigatori, stava cercando di uscire per chiedere aiuto. Non ha fatto in tempo. La furia del marito non le ha dato scampo. La lite, sempre secondo i primi accertamenti dei carabinieri, sarebbe partita in camera da letto. I due hanno iniziato a discutere a voce alta.

Tra i motivi che spesso hanno generato screzi nella coppia sembra ci siano questioni familiari, questioni di salute di una delle figlie, che hanno dato preoccupazioni negli anni. Qualcosa, ieri mattina, ha fatto pero' scatenare la furia del 73enne, che prima che la moglie potesse chiedere aiuto ha iniziato a colpirla con il bastone, forse lo stesso che usava qualche volta per invitare i vicini di casa del piano di sopra ad abbassare il volume della televisione. Aragno, incensurato ed ex rappresentante di arnesi meccanici, era da tempo in pensione cosi' come la moglie, un tempo commessa.

Lui viene descritto dagli altri abitanti del palazzo come un soggetto a volte troppo nervoso. Tuttavia non aveva mai dato grossi problemi.

Nessuno, insomma, si aspettava una cosa simile. Il sospetto degli investigatori e' che questi screzi andassero avanti da tempo; ma niente che potesse far pensare a quanto accaduto questa mattina. Il corpo dell'anziana e' stato portato a Ivrea per gli accertamenti del caso, di cui si occupa la pm Daniela Piergianni.

"Oggi siamo stati scossi dalla tremenda notizia di un omicidio consumato tra le mura domestiche e che ha visto la signora Silvana Arena morire a colpi di bastonate a seguito di una lite con il marito" ha detto il sindaco di Venaria Reale, Fabio Giulivi. "Un pensiero commosso - prosegue - lo rivolgiamo alla vittima e alla sua famiglia per questo gesto di follia, che lascia allibita e sconvolta tutta la nostra comunita' cittadina".