Assalto alla CGIL, la minaccia di Castellino: "Portateci da Landini oppure..."

Le parole del vice-segretario nazionale di Forza Nuova sono contenute nelle carte dei pm che lavorano sul caso

Maurizio Landini (Lapresse)
Cronache
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"Portateci da Landini o lo andiamo a prendere noi". Così Giuliano Castellino, leader di Forza Nuova, si è rivolto ad alcuni poliziotti durante l'assalto alla CGIL dello scorso sabato

La frase attribuita al vice-segretario nazionale di Forza Nuova è contenuta nelle nove pagine di richiesta di convalida del fermo scritta dai pm Gianfederica Dito e Alessandro Di Taranto.

In seguito agli scontri sono state identificate e denunciate a piede libero 24 persone.

L'accusa per tutti è di resistenza e violenza aggravate in concorso e manifestazione non autorizzata. Una quindicina di questi avrebbe fatto parte del gruppo che ha assaltato la sede Cgil: questi ultimi sono accusati anche di devastazione, occupazione e danneggiamento.

Secondo la Procura i manifestanti volevano distruggere la sede di una “istituzione costituzionalmente rilevante”, come il sindacato, spiegano i magistrati citando esplicitamente l’articolo 39 della Carta.