Bomba a mano vicino allo studio del sindaco di Ostuni
Pomes: «Un episodio grave, ma nessuno fermerà il nostro lavoro per la città»
Bomba a mano vicino allo studio del sindaco di Ostuni
Tensione a Ostuni, in provincia di Brindisi, dove nella serata di ieri è stata rinvenuta una bomba a mano nei pressi dello studio professionale del sindaco Angelo Pomes. L’ordigno, subito messo in sicurezza e rimosso dagli artificieri, ha richiesto l’intervento tempestivo della Polizia di Stato. Gli investigatori ipotizzano che possa trattarsi di un gesto intimidatorio diretto al primo cittadino.
"Come avrete letto, nella giornata di ieri è stato ritrovato un ordigno nei pressi del mio studio professionale. Un episodio grave, che non può essere sottovalutato – ha dichiarato Pomes –. Si tratti o meno di un atto intimidatorio nei confronti della mia persona, è un segnale a cui nessuno dell’Amministrazione che ho l’onore di guidare si piegherà. Al contrario, questo gesto rafforza la determinazione a proseguire con serietà e coraggio il percorso intrapreso nel 2023".
Il sindaco ha ribadito la volontà di continuare a lavorare «seguendo i principi di trasparenza, legalità e responsabilità per il bene della nostra comunità». Parole accompagnate da un messaggio di fiducia nelle istituzioni: "Ho piena fiducia nel lavoro delle Forze dell’Ordine e della Magistratura, che ringrazio per l’impegno con cui stanno conducendo le indagini. Ostuni merita rispetto e sicurezza: nessuno pensi di fermare con la paura l’impegno di chi ha scelto di servire questa città".