Covid, Cartabellotta (Gimbe): "Troppi over 60 non vaccinati"

Nino Cartabellotta è intervenuto a L'Italia s'è desta, rispondendo a diverse domande sulla situazione Covid, in particolare sui vaccini e sulla scuola

Cronache
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Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione Gimbe, è intervenuto, rispondendo a diverse domande, ai microfoni della trasmissione “L’Italia s’è desta”, condotta dal direttore Gianluca Fabi, Matteo Torrioli e Daniel Moretti su Radio Cusano Campus.

Il numero uno della Fondazione di formazione e ricerca sanitaria ha commentato: “Numeri ancora gestibili, ma riflettono situazione di 3 settimane fa. Dispiace che la cabina di regia si riunisca solo adesso. Sono ancora troppi gli over 60 non vaccinati, che cosa si sta aspettando? Se il sistema di colori è tarato come primo parametro sull’incidenza settimanale è evidente che alcune regioni rischiano la zona gialla. Sembra un déjà-vu arrivare a settembre con l’ipotesi di utilizzare la Dad quando abbiamo avuto tutto il tempo di prepararci, la scuola non può essere l’ultima ruota del carro. Stop Astrazeneca e J&J perché non si utilizzavano più, di fatto adesso la campagna vaccinale è diventata mrna dipendente”

Cartabellotta (Gimbe): La situazione Covid

“Siamo un po’ turbati perché si leggono notizie e si vedono numeri che sicuramente non piacciono rispetto all’idea che avevamo di assoluta tranquillità nel periodo estivo”, ha affermato Cartabellotta. “Se parliamo di nuovi casi giornalieri, siamo intorno ai 1400 casi al giorno che è un numero gestibile e non sta determinando alcun impatto a livello ospedaliero. Ribadiamo la necessità di aumentare il numeri di tamponi e di sequenziamento, di accelerare la vaccinazione degli anziani. La situazione è nota da qualche settimana, sentire che solo adesso ci sarà una cabina di regia per discutere di questo dispiace”.

Cartabellotta (Gimbe): I parametri per i colori delle Regioni

“Quando ci si avvicina ad un periodo di maggiore circolazione del virus con un minore impatto sugli ospedali, si rischia la zona gialla, motivo per cui le Regioni chiedono di modificare i parametri, ma questo non significa che non si debba potenziare il tracciamento. Se il sistema di colori è tarato in come primo parametro sull’incidenza settimanale è evidente che alcune regioni rischiano la zona gialla”.

Cartabellotta (Gimbe): La scuola

“Ancora una volta ci avviciniamo al prossimo anno scolastico con l’ipotesi della didattica a distanza. Non c’è stato alcun potenziamento strutturale. Si puntava sui vaccini nella fascia 12-19, ma ad oggi 3 su 4 non hanno ricevuto una dose di vaccino. Sembra un dejavu arrivare a settembre con l’ipotesi di utilizzare la dad quando abbiamo avuto tutto il tempo di prepararci. Si ragiona giustamente di riaprire tutto, ma possibile che la scuola debba essere sempre l’ultima ruota del carro?”

Cartabellotta (Gimbe): Lo stop alle consegne di Astrazeneca e J&J

“Il problema fondamentale è che queste sospensioni di consegne è legato al fatto che non stiamo utilizzando le dosi di Astrazeneca e di Johnson&Johnson. É evidente che in un’ottica di redistribuzione globale di vaccini, se un Paese non utilizza certi vaccini vengano inviati in altri Paesi. Di fatto adesso la campagna vaccinale è diventata mrna dipendente, direi Pfizer dipendente”.