Anna Pepe, tensione al live di Bologna: qualcuno spruzza spray urticante tra la folla

Momenti di paura alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, durante il concerto di Anna Pepe, una delle artiste più amate dal pubblico giovanissimo. Nel corso dell’evento, qualcuno in platea ha spruzzato spray al peperoncino, scatenando il panico tra gli spettatori.

Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio sarebbe avvenuto mentre il concerto era in pieno svolgimento: improvvisamente, numerosi presenti hanno iniziato ad avvertire bruciore agli occhi e difficoltà respiratorie, con urla e tentativi di allontanarsi dalla zona interessata. Nel giro di pochi attimi, il clima di festa si è trasformato in confusione, con ragazzi e famiglie che cercavano uscite e assistenza.

Il personale di sicurezza è intervenuto rapidamente per ripristinare l’ordine e prestare i primi soccorsi a chi si sentiva male. In alcuni casi è stato necessario l’intervento dei sanitari. Al momento non risultano feriti gravi, ma diversi presenti avrebbero accusato malori temporanei legati all’inalazione della sostanza.

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Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per identificare il responsabile e chiarire la dinamica esatta dell’accaduto. Al vaglio anche le immagini delle telecamere di sorveglianza interne al palazzetto. Non è escluso che l’episodio possa configurare reati come lesioni e procurato allarme, oltre a violazioni delle norme di sicurezza negli eventi pubblici.

L’episodio riaccende il dibattito sul tema della sicurezza nei concerti e sugli strumenti di controllo agli accessi, soprattutto quando il pubblico è composto in larga parte da minorenni. Negli ultimi anni, l’uso improprio di spray urticanti in luoghi affollati ha causato numerosi episodi di panico e ferimenti indiretti per calca.

Dal pubblico arrivano testimonianze di grande spavento: «In pochi secondi non si respirava più», racconta una spettatrice. «Abbiamo visto persone scappare e piangere». Il concerto, confermano gli organizzatori, è stato gestito in sicurezza dopo le operazioni di evacuazione parziale dell’area interessata.