Roma, crolla parte del tetto del carcere di Regina Coeli: nessun ferito, ma scatta l’emergenza
Una porzione del tetto del carcere di Regina Coeli, a Roma, è crollata. Sul posto il capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Stefano Carmine De Michele
Regina Coeli, crolla parte del tetto del carcere romano. Nessun ferito
Una porzione del tetto del carcere di Regina Coeli, a Roma, è crollata. Lo riferisce il Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, secondo cui il capo del Dap, Stefano Carmine De Michele, si è immediatamente recato nell'istituto romano. Al momento non risulterebbero feriti ma alcune zone dell'istituto non sono agibili. De Michele sta valutando i "necessari e urgenti provvedimenti da adottare per fronteggiare l'improvvisa situazione d'emergenza che si è venuta a creare nell'istituto penitenziario romano".
Non appena appresa la notizia, il capo del Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria Stefano Carmine De Michele si è immediatamente recato nell'istituto romano. Lo rende noto il ministero della Giustizia. Insieme al direttore generale dei Detenuti e del Trattamento Ernesto Napolillo, al direttore generale per la Gestione dei beni, dei servizi e degli interventi in materia di edilizia penitenziaria Antonio Bianco e al vicedirettore generale del Personale Augusto Zaccariello, e con la collaborazione dei Vigili del Fuoco intervenuti sul posto, il capo del DAP sta valutando i necessari e urgenti provvedimenti da adottare per fronteggiare l'improvvisa situazione d'emergenza che si è venuta a creare nell'istituto penitenziario romano.