Dj Godzi, nuova svolta: fratturate le clavicole e sette vertebre. La Tac smentisce l’autopsia spagnola
A richiedere accertamenti più approfonditi è stata la famiglia, che ha voluto una nuova Tac e una risonanza magnetica alla presenza di un consulente medico di fiducia
Michele Noschese, DJ Godzi
Morte di DJ Godzi, fratture multiple al torace. Smentita la prima autopsia
Sette costole rotte e tutte e due le clavicole fratturate. È questo il risultato delle nuove analisi effettuate sul corpo di Michele Noschese, conosciuto come DJ Godzi, morto a Ibiza il 19 luglio scorso. Come riporta il Corriere della Sera, a richiedere accertamenti più approfonditi è stata la famiglia, che ha voluto una nuova Tac e una risonanza magnetica alla presenza di un consulente medico di fiducia.
Il padre del DJ, Giuseppe Noschese, medico ortopedico ed ex primario, ha scelto di non commentare nel merito: “Preferisco non dire nulla, basta leggere il referto”. Ha però confermato i dati: sette costole rotte e due clavicole fratturate. Un quadro ben diverso da quello emerso dalla prima autopsia eseguita in Spagna, che non aveva riscontrato lesioni sospette o segni di violenza.