Elezioni 2022, sindaco mette il seggio in palestra: "Non chiudo le scuole"

Sindaco di Castello d'Argile (Bologna) sposta i seggi in palestra: "Non chiudo la scuola per le elezioni"

Cronache
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Il sindaco sposta i seggi in palestra: "Studenti non perderanno un'ora di lezione"

Le elezioni politiche del 25 settembre sono ormai dietro l'angolo e per molte scuole che hanno appena riaperto dopo le vacanze estive è già tempo di chiudere. Diversi istituti infatti saranno dei seggi elettorali e non ospiteranno le lezioni dal venerdì al lunedì. Ma c'è chi va in controtendenza: a Castello d'Argile, in provincia di Bologna, due elementari rimarranno aperte e le operazioni di voto verranno spostate nelle loro palestre.

Lo ha deciso il sindaco Alessandro Erriquez. "Terremo insieme le votazioni e le lezioni" ha spiegato. "Oggi possiamo dire che a Castello d’Argile si riesce a garantire il diritto di voto senza scalfire quello allo studio e al lavoro dei genitori, non più costretti a prendere giorni di ferie o permessi per far fronte a soste forzate".

Elezioni e scuole aperte, il precedente del referendum 2020 a Castello d'Argile

Già al referendum 2020 a Castello d'Argile cercarono sedi provvisorie per non chiudere le scuole dopo i mesi di stop per la pandemia. Va ricordato che nelle scorse settimane l'Associazione dei Presidi aveva lanciato un appello attraverso il presidente Antonello Giannelli, chiedendo di spostare i seggi in luoghi diversi dagli istituti scolastici (uffici comunali, caserme dell'esercito e per l'appunto palestre).